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Attualità
luglio, 2023

Carta “Dedicata a Te”, è polemica: «Un euro al giorno, ed esclude i più poveri». Le notizie da conoscere

La Nato gela l’Ucraina su un ingresso rapido nell’Alleanza, continua l’inchiesta sul figlio di Ignazio La Russa, incendiata a Napoli la Venere degli Stracci. I fatti da conoscere

Al via la seconda giornata del vertice di Vilnius
Nel corso del vertice Nato a Vilnius sono stati approvati i nuovi piani di difesa dell'Alleanza che prevedono il rafforzamento e l'ammodernamento delle forze e delle strutture con 300mila truppe ad alta prontezza. Dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni alla presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen e al presidente francese Emmanuel Macron, i leader dei Paesi membri della Nato sono di nuovo riuniti a Vilnius per la seconda giornata del vertice dell'Alleanza Atlantica. A fare gli onori di casa è sempre il segretario generale, Jens Stoltenberg, che ha invitato gli ospiti ad accomodarsi per riprendere i lavori di ieri.
 

La Nato gela l’Ucraina sull’adesione
Il presidente Zelensky contro la Nato prima del suo arrivo al vertice di Vilnius: «Inaudito e assurdo che non ci sia un calendario per l'ingresso dell'Ucraina nell'Alleanza». Il segretario generale Stoltenberg gela le attese: «Non c'è una timeline per il processo d'ingresso, l'invito sarà esteso a Kiev quando ci saranno le condizioni». Per Kuleba, la Nato non dovrebbe tenere «l'Ucraina in un limbo quando si tratta di adesione». A margine del summit, la premier Meloni ha incontrato il primo ministro britannico Sunak e il presidente turco Erdogan: «È la coesione - ha detto - l'arma più efficace». Il ministro della Difesa russo Shoigu: «se gli Usa forniscono munizioni a grappolo, le forze armate russe saranno costrette a usare armi simili». Il portavoce del Cremlino Peskov: «È un vertice anti-russo».


Inchiesta sul figlio di La Russa: la ragazza per tre ore dai pm conferma la sua versione
È arrivata una sostanziale conferma alle accuse contenute nella querela dalla lunga audizione, durata oltre tre ore davanti agli investigatori della Squadra mobile milanese e ai pm, della 22enne che ha denunciato di aver subito abusi sessuali da parte di Leonardo Apache La Russa, il figlio 21enne del presidente del Senato Ignazio e che è indagato da qualche giorno per violenza sessuale. La ragazza, ex compagna di liceo del terzogenito dell'esponente di FdI, aveva già raccontato nella querela, depositata dal legale Stefano Benvenuto il 29 giugno e arrivata sul tavolo dei magistrati il 3 luglio, che quella sera del 18 maggio, verso mezzanotte, era andata a ballare con un'amica alla discoteca Apophis, locale esclusivo nel cuore di Milano. Là ha incontrato Leonardo che le avrebbe offerto un paio di cocktail. Ha riferito, poi, di essersi «risvegliata» La mattina dopo, verso mezzogiorno, senza ricordare nulla di quanto accaduto quella notte, ma che era «confusa» e «nuda» sul letto del 21enne.
 

“Dedicata a te”. La social card del governo contro il caro-carrello
Il governo ha presentato la nuova social card chiamata "Dedicata a te", destinata alle famiglie meno abbienti per l'acquisto di generi alimentari e di prima necessità. L'iniziativa è finanziata con risorse per mezzo miliardo inserite in Legge di Bilancio e offrirà 382 euro a circa 1,3 milioni di nuclei familiari. Critiche dall’opposizione: «Una misura sottofinanziata, a carattere una tantum, di poco più di un euro al giorno, che esclude proprio i più poveri, cioè quei nuclei familiari che, pur disponendo di un Isee inferiore ai 15mila euro, siano composti da meno di tre persone o abbiano percepito altre indennità per combattere la povertà. Per esempio, anziani soli o conviventi con altri anziani, che rappresentano una delle aree a maggiore disagio economico e sociale, non avranno diritto alla card». Così Marco Furfaro, della segreteria Pd, responsabile iniziative politiche, contrasto alle diseguaglianze e welfare. «Non solo - continua - saranno escluse tutte le famiglie che, seppur in condizione di grave povertà, non hanno prodotto l'indicatore della situazione economica. Prima mettono in strada oltre 630mila famiglie togliendo il fondo affitti e contro la morosità incolpevole, poi aboliscono il reddito di cittadinanza lasciando 400 mila famiglie senza aiuti, infine la presa in giro, degna di un governo ipocrita che pensa di sostituire la finzione con la realtà, a milioni di persone che non arrivano a fine mese».


Un rogo distrugge la “Venere degli stracci” a Napoli
Un incendio ha distrutto la "Venere degli stracci" di Michelangelo Pistoletto realizzata in versione monumentale e installata a piazza Municipio, a Napoli. Ancora da chiarire le cause dell'incendio. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, che hanno spento le fiamme, e la Polizia municipale. L'installazione era stata inaugurata lo scorso 28 giugno alla presenza dell'autore, Michelangelo Pistoletto, e del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.

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