E poi il siparietto di "quella stronza" di Giorgia Meloni con De Luca, Lotito che si addormenta, la nuova gaffe di Lollobrigida e Massimo Boldi ti dice chi votare. Anche questa settimana se ne sono sentite di tutti i colori: avrete il coraggio di leggerle tutte?

Una presidente del Consiglio che si presenta più o meno così, “eccomi governatore, sono la str*nza”. Un Sommo Pontefice che parla di “checche” e “frociaggine”. Un vicepremier alle prese con i tappi delle bottigliette – “immagina di baciare un prosciutto”, la replica tutorialeggiante di Carlo Calenda. Ed è solo l'inizio, vi imbatterete nelle euro-irruzioni di Massimo Boldi e del “cugino di Collegno”, in senatori affetti da colpi di sonno improvvisi, in slogan improbabili, video elettorali deliranti e candidati impossibili. Questo è il nuovo Stupidario, si parte.

 

Vota Silvio
Silvio vive e lotta insieme a noi. Forza Italia: scrivete Berlusconi sulla scheda. Il Fatto Quotidiano svela il vademecum per i candidati azzurri, invitati a votare il leader scomparso: varrebbe 100mila consensi in più. La preferenza non sarebbe valida, il voto alla lista sì
(HuffPost – 28 maggio)

 

Scrivi str*nza
“Sono quella stronza della Meloni”: la premier arriva a Caivano e si presenta così al governatore Vincenzo De Luca, che qualche mese fa l'aveva insultata parlando con i giornalisti in Transatlantico. Poi la stretta di mano
(Il Foglio – 28 maggio)

 

Il re della satira
Meloni e De Luca,  il commento di Osho, re delle vignette satiriche: “Premier asfalta governatore”
(Adnkronos – 28 maggio)

 

Il Capo dello Stato ideale secondo Meloni e Salvini
“Io ho detto che i meridionali normalmente sono inferiori rispetto al Nord, ma c'è bisogno che lo dica io? Qualsiasi scemo lo sa!”
(Vittorio Feltri, esponente Fdi, a Denaropoli Podcast – 21 maggio)

 

“Senatore...”
Claudio Lotito ha un colpo di sonno in Senato mentre si parla di futuro del calcio: lo sveglia Aurelio De Laurentiis
(Fanpage.it – 22 maggio)

 

Questo non è un Paese, è un so
L’incredibile video della candidata leghista in Piemonte: spiega il voto disgiunto e dice di non votare Cirio, candidato del centrodestra. “Mettete la X sul M5S”
(Il Fatto Quotidiano – 25 maggio)

 

Il leghista Allasia: “Nessun dispetto. Era solo un filmato di istruzioni per il mio cugino di Collegno”
(La Repubblica Torino – 26 maggio)

 

Tappo-gate
Il ministro Matteo Salvini dichiara guerra al tappo di plastica che non si stacca. Carlo Calenda risponde con un tutorial: “Facile come baciare un prosciutto”
(Gambero Rosso – 28 maggio)

 

 

Certezze
L’assurda polemica di Salvini contro i tappi delle bottiglie di plastica: peccato che nel 2019, quando l’Italia diede l’ok alla direttiva, il leader leghista fosse al governo. E lo stesso due anni dopo, quando la norma venne recepita anche grazie ai voti della Lega
(Fanpage.it – 27 maggio)

 

Endorsement di livello
“Vota Susanna! Vota Susanna! Vota Susanna! Riprendiamoci il nostro Paese”
(Massimo Boldi per l'eurodeputata leghista Susanna Ceccardi – 28 maggio)

 

Ecco qui il numero 1
“Sempre per uscire dalla nostra bolla: ecco qui il numero uno. Angelo Ciocca. 450mila visualizzazioni solo qui su X. So cosa pensate ma non è così, alle europee 2014 prese 22mila preferenze (io 13mila) e in quelle del 2019 ne prese 90mila. (Occhio che la musichetta dà dipendenza)”; “quanto a capacità di prendere preferenze Ciocca di solito è molto bravo e se riesce a farlo con le canzoncine ha ragione lui”
(Il senatore ed eurocandidato leghista Claudio Borghi, rilanciando il video del collega di partito  Ciocca, su X – 23 maggio)

 

Ricordi
Nel maggio del 2014, il leghista Angelo Ciocca arrivò a Lampedusa per fare un viaggio dimostrativo all’incontrario. Affittò il peschereccio Il Pirata e con tre sodali puntò le coste tunisine. Dopo 11 miglia incominciò a vomitare. Finì in ospedale il giorno stesso della partenza”
(@NiccoloZancan, inviato de La Stampa, su X – 20 maggio)

 

Houston, abbiamo un avverbio
Qualcuno freni Lollobrigida! Nuovo svarione del cognato d'Italia, che si lancia in un'improbabile dissertazione sull'uccisione di Moro: “La tolleranza ha portato al terrorismo, fino all'episodio di Aldo Moro che fortunatamente, tra virgolette, con il suo sacrificio creò un allarme democratico”. Il precedente di Lollo: “Per fortuna quest'anno la siccità colpisce molto di più le regioni del Sud e in particolare la Sicilia e non il Nord”
(Dagospia – 23 maggio)

 

Il diavolo veste Pride
Papa Francesco: “Nei seminari troppa frociaggine e checche”. Poi le scuse clamorose: “Non volevo offendere nessuno”
(Affaritaliani.it; cit. @cussiddu, X – 28 maggio)

 

Gai
“Pompieri in azione: ovvio che il papa non intendesse offendere. Non si è riferito alle persone ma alle lobby, alle ideologie. Detto questo, non affanniamoci ad offuscare la grande verità che ne è uscita: no preti gai. #papaFrancesco #frociaggine”
(Simone Pillon, cofondatore del Family Day, già senatore della Lega, su X – 28 maggio)

 

Non poteva mancare
Vannacci e le parole del Papa sui gay in seminario, il generale si lamenta: “Perché nessuno lo denuncia come è successo a me?”
(Open – 28 maggio)

 

A proposito di papati
@HuffPostItalia, Bruno Vespa si racconta al Corriere: “Se fossi stato di sinistra la mia carriera sarebbe stata agevolata”
Commenta @M49liberorso: “E che ca*zo volevi fare, il Papa?”
(X – 28 maggio)

 

Cari telespettatori de La7
Giorgia Meloni deride il pubblico di La7, Formigli: “Sbeffeggia e insulta milioni di italiani”. La premier pubblica un video a scopo elettorale in cui ironizza e prende in giro i telespettatori di La7, così come i programmi trasmessi dalla rete
(Fanpage.it – 27 maggio)

 

Agenzie belle
Meloni 'Mr Wolf': “Ogni giorno mi alzo per risolvere problemi, voglio lasciare qualcosa”
(Adnkronos, dal Festival dell'Economia di Trento – 24 maggio)

 

Così, a naso
“Non conosco Viktor Orbán, ma a prima vista non mi sembra quel dittatore che parrebbe leggendo i giornali italiani. Semmai si tratta di un politico pragmatico, che bada molto agli interessi del proprio Paese”
(Maurizio Belpietro, direttore de La Verità – 25 maggio)

 

La pace è meglio
“Se le alleanze non servono la pace e da difensive diventano offensive vanno sciolte. Sciogliamo la Nato. Va costruita un’alleanza nuova e tra pari tra Europa e America. #lapaceèmeglio”
(Marco Tarquinio, ex direttore di Avvenire, candidato Pd alle Europee, su X – 28 maggio)

 

Ragionevole
“Basta guerre. Basta strazio umano. Fermatevi tutti. Oppure andate voi leader a combattere. La gente, a differenza vostra, vuole vivere”
(Rita Dalla Chiesa, parlamentare di Forza Italia, su X – 27 maggio)

 

“Breve storia del redditometro:
- il viceministro dell'economia Leo (di Fratelli d'Italia) completa il procedimento di attuazione della misura che, infatti, è finita in Gazzetta Ufficiale;
- a quel punto (e solo a quel punto) la maggioranza “si accorge” di aver approvato il redditometro. Forza Italia e Lega vanno sugli scudi (mai sia una misura di prevenzione dell'evasione) e chiedono di abolire il redditometro che loro stessi hanno approvato;
- la presidente del Consiglio, dello stesso partito del viceministro dell'economia, dice che il redditometro non si fa (anche se è già legge dello Stato);
- finale: tutto procede come se non fosse successo nulla, Leo rimane al suo posto, Meloni non spiega chi voleva sto redditometro (direi Fratelli d'Italia, cioè il suo partito, cioè lei); la Gazzetta Ufficiale diventa carta straccia.

 

Siamo arrivati all'approvazione delle leggi 'a loro insaputa'”
(@doonie su X – 23 maggio)

 

Fuorionda
Il giornalista Andrea Scanzi beccato fuorionda su Rete 4, la raffica di insulti contro Donzelli: “Imbecille politico e sottosviluppato”. Poi Striscia la Notizia deve censurare 
(Open – 28 maggio)

 

Basso profilo
Il virologo Andrea Crisanti ora abita in una dimora palladiana affrescata da Tiepolo. Ma lui mantiene un profilo basso: “Comprata con i sacrifici di una vita. La terremo aperta per farla rivivere”
(La Repubblica – 27 maggio)

 

Aggiornamento Ferragnex
“🚨 Poco fa Chiara Ferragni ha pubblicato una foto accanto ad un busto di Napoleone. Gli utenti hanno collegato lo scatto a un vecchio video di Marracash in cui quest’ultimo definiva Fedez 'nano con la sindrome di Napoleone'. Gli amici di Chiara hanno commentato con l’emoji 🏹”
(@trash_italiano – 28 maggio)

 

 

Nonnina!
Chiamati per una fuga di gas, le trovano un chilo di cocaina: nonna “pusher” ai domiciliari.
In arresto una pensionata di 84 anni: aveva in casa dosi che avrebbero fruttato circa 50.000 euro. Scatta anche obbligo di dimora a Terni e permanenza in casa la sera e di notte
(TerniTomorrow – 27 maggio)