E poi Fratelli d'Italia e la Giornata nazionale del Panettone. Le certezze patologo-virali di Papeete Dj. La congiura dei poteri forti contro Arianna Meloni. Forse anche a causa del caldo record, è stata una settimana di sparate senza senso. Riuscirete a leggerle tutte?

Fratelli d'Italia e la Giornata nazionale del Panettone. Le certezze patologo-virali di Papeete Dj. Angela Carini tra i volti-simbolo del Ponte sullo Stretto. La congiura dei poteri forti contro Meloni, Arianna. Roberto Vannacci e il ronzino-bambino. Il sottosegretario alla Giustizia: fuma dove è vietato e posta pure la foto, con tanto di cartello. Last but... il cordone social del governo italiano in difesa di Massimo Boldi aka Cipollino. Questo non è un Paese, è un Cinepanettone.

 

E allora Cinepanettone sia, buonavisione
Dopo la battaglia per la “tutela del lievito madre” (la fece davvero), Daniela Dondi, deputata di Fratelli d'Italia, presenta una proposta di legge che istituisce la Giornata nazionale del Panettone
(Repubblica.it – 18 agosto) 

 

 

A proposito di lievito...
Vaiolo delle scimmie, il vicepremier Matteo Salvini durante una live: “No, no, no, no e no... è tutto sotto controllo, niente lockdown, niente allarmi e niente paura!”
(Il Gazzettino – 19 agosto)

 

Lo stesso SMM di Sangiuliano?
Like al “vaffa” a Matteo Salvini sui social dell’europarlamentare di FdI Lara Magoni. L’ex consigliera e assessora lombarda ha prima messo e poi rimosso un like a un commento offensivo verso il vicepremier: “È evidente che si è trattato di un errore da parte di chi gestisce i miei social”
(La Stampa – 17 agosto)

 

Dai, ci trollano
La pugile Angela Carini testimonial della società che realizzerà il Ponte sullo Stretto. Carini ha partecipato alle Olimpiadi di Parigi e si è ritirata dall'incontro con Imane Khelif
(Ansa – 17 agosto)

 

Com'era quella dell'egemonia culturale?
“Buon Ferragosto Ben AMATO GIORGIA nostro presidente del consiglio della Repubblica sei sempre più forte hai cambiato e stai cambiando il nostro paese il meglio ed io non puoi far altro che ringraziarti E continuare alzare dalla tua parte ti abbraccio a te e a tutta la tua famiglia Massimo Boldi”
(Massimo Boldi commenta un post della premier Meloni, su Instagram – 16 agosto)

 

La solidarietà
++ “Nel mondo degli odiatori di professione persino un semplice commento di auguri può scatenare insulti di massa e offese gratuite. Esprimo la mia solidarietà a Massimo Boldi e gli mando un grande abbraccio”. Così la premier Giorgia Meloni, su Facebook ++
(Askanews – 16 agosto)

 

Pronti a tutto...
(Daniela Santanché, ministra del Turismo, su X – 18 agosto)

 

Prime pagine che resteranno
(Libero – 17 agosto)

 

“Libidine”
Jerry Calà: “Negli anni Ottanta non si offendeva nessuno, oggi alcuni miei film sarebbero messi all'indice”
(Il celebre attore intervistato da La Verità; HuffPost – 20 agosto)

 

Guai a chi tocca Cipollino, ma Elodie...
Fratelli d'Italia contro Elodie (no, non è uno scherzo): “Da lei solo rabbia per vendere il calendario Pirelli”. La senatrice Susanna Raffaella Campione: “La cantante contro Meloni, inveisce rabbiosamente contro chi esprime idee diverse dalle sue”. Poi la meloniana fa esattamente quello che le rimprovera: attacca rabbiosamente Elodie per delle idee diverse dalle sue: “Vuole contrabbandare l'esibizione del corpo come attività intellettuale, non faccia passare un servizio fotografico per un'attività metafisica”. Ma cosa aveva detto Elodie a Repubblica? “Ovviamente non ho simpatia per questo governo”, “è evidente come ci sia un problema di diritti acquisiti minacciati”, e “la cosa per cui soffro di più è che sia una donna a farlo” (...)
(HuffPost – 14 agosto)

 

Sarà per la grammatica di base?
“Perché se un attore famoso fa un endorsement ad un esponente della sinistra al caviale nessuno si indigna, anzi appare chic e impegnato? Perché, al contrario, se un mito del cinema italiano come Massimo Boldi fa un apprezzamento a Giorgia Meloni arrivano subito i leoni da tastiera a offendere e deridere?”
(Susanna Ceccardi, eurodeputata della Lega, sui social – 16 agosto)

 

A proposito di artisti, continuiamo con il pantheon culturale della destra
Morgan non si ferma e pubblica su Instagram “Rutta”, brano contro Emma e Calcutta
(Open – 19 agosto)

 

Signore e signori, la ministra del Turismo sul Bulgari Hotel Roma
Daniela Santanché twitta: “L’Italia non finisce di eccellere. Ora anche il miglior albergo del mondo è italiano”
Replica Luca Bottura: “È di proprietà francese”
(X – 17 agosto)

 

“Sono stata, sono e sarò sempre fiera di essere una persona del popolo. Scrivi Giorgia”
Sei camere a 8.000 euro a notte, il lusso discreto del buen retiro di Giorgia Meloni a Ceglie Messapica: è il gioiello dell’imprenditore edile Chirulli partito da una pala meccanica. Con la premier ci sono la figlia Ginevra, l’ex compagno Andrea Giambruno, la sorella Arianna e il marito ministro Francesco Lollobrigida, il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato con moglie e figlie
(La Repubblica – 20 agosto)

 

Non poteva mancare
Meloni-Salvini, incontro in masseria (con telefonata a Tajani). Sul tavolo Ue, Rai e burraco: distanza su tv e balneari. In poco più di due ore Giorgia Meloni e i suoi ospiti sono riusciti a giocare a burraco e anche a rispondere a un quiz in stile Trivial pursuit. Ma tra un panzerotto e uno spritz c’è stato anche il tempo per qualche considerazione politica. Tra le mura bianche della masseria Beneficio, nella campagna della Valle d’Itria arsa dal sole, si sono tuffati, asciugati e rifocillati la premier e il suo vice Matteo Salvini, arrivato con la fidanzata Francesca Verdini (anche lei grande giocatrice di burraco) e, a sorpresa, il presidente della Camera Lorenzo Fontana, assieme alla moglie (...)
(Corriere della Sera – 18 agosto)

 

Libero e Giornale non hanno mai cav...
“Post contro Giorgia #Meloni perchè è andata 5 giorni in vacanza in un resort di lusso. Invidia e rabbia. Il Presidente del Consiglio non può andare in ferie 5 giorni su 365? O deve andare all’ostello degli studenti? Leggi questi post e capisci come nasce la fabbrica dell’odio”
(Hoara Borselli, Il Giornale, su X. Errori compresi – 20 agosto)

 

Il complotto
“Vogliono indagare Arianna Meloni”. Alessandro Sallusti sul Giornale lancia il sasso e Fdi grida alla cospirazione. La premier: “Stesso schema usato con Berlusconi”
(Fatto Quotidiano – 18 agosto)

 

I piani oscuri
Sindrome del complotto. Inchieste, migranti, spread, tutte le volte che Meloni&co hanno millantato cospirazioni contro di loro. Il caso di Arianna Meloni è solo l'ultimo di una lunga serie: i meloniani sono da anni impegnati a combattere piani oscuri e difendersi da nemici immaginari
(HuffPost – 19 agosto)

 

Il disegno sovversivo
Caso Arianna Meloni, il capogruppo Fdi Tommaso Foti: “C’è un disegno per sovvertire il voto, contro di noi un atteggiamento ossessivo, ma i poteri forti non ci fanno paura”
(La Stampa – 19 agosto)

 

La cospirazione si allarga
“Cospirazione di giornalisti, politici di sinistra e magistrati compiacenti”: Donzelli (FdI) evoca il complotto contro Arianna Meloni
(Il Fatto Quotidiano – 18 agosto)

 

Aggiornamento, o qualcosa del genere
Antonio Di Pietro difende la sorella della premier. La procura smentisce l'inchiesta. Ma Sallusti conferma tutto ❌
(@Open_gol, X – 21 agosto)

 

Bambini come ronzini
Le incredibili parole dell'eurodeputato leghista Vannacci, rilasciate al Corsera: “Sono assolutamente contrario allo Ius scholae. E soprattutto sono contrario allo ius soli. Per dirla con una battuta che circola online: se uno nasce in una scuderia non è un cavallo”
(HuffPost – 20 agosto)

 

Lo avete preso per un co...?
Diffamò il generale Vannacci alla Festa dell'Unità, decreto penale per Pierluigi Bersani. Il dem: “Voglio affrontare il processo”. Ma cosa disse esattamente Bersani dal palco di Ravenna, commentando il libro? “Io ho letto solo i sommari. Quando leggi quelle robe lì pensi: sciogliamo l’esercito, sciogliamo le istituzioni, facciamo un grandissimo bar, il bar Italia. Mi resta una domanda: se in quel bar lì è possibile dare dell’anormale a un omosessuale, è possibile dare del coglione a un generale?”
(Corriere di Bologna – 20 agosto)

 

Ringraziamo
Fabio Filomeni: “Pronti al partito di Vannacci. Ma non faremo un golpe”. Il braccio destro del generale: “Lui è la nostra Bibbia. Con noi ex ufficiali”
(La Stampa – 18 agosto)

 

Crediamo nel Vannacci-pensiero
“Le do una notizia. Il movimento culturale 'Il mondo al contrario', ispirato al libro del generale Roberto Vannacci, che ho fondato un anno fa, diventa un movimento politico”. Non dice partito, il colonnello Fabio Filomeni, amico, camerata, ora braccio destro e demiurgo di quella 'cosa' vannacciana che aspetta di maturare. “Dipenderà dal generale. Noi faremo quello che dice lui, seguendo le sue orme e la sua parabola: un militare, poi scrittore e politico”

Perché non chiamarlo subito partito?
“Noi ci evolviamo con il generale. Adesso cambieremo statuto. Saremo un’organizzazione politica, un contenitore che darà casa a tutte le persone che lo hanno votato e che si riconoscono nei 12 capitoli e i 7 principi enunciati nel libro”

Ne parla come fosse la Bibbia.
“Lo è. È la nostra Bibbia (…). Il nostro progetto si basa sul Vannacci pensiero”
(La Stampa – 18 agosto)

 

Ha stata la cancel
Vannacci sullo sfregio razzista al murale di Paola Egonu: “Un oltraggio alla realtà. Ma è colpa di chi mette attrici nere per fare Giulietta o la regina d'Inghilterra”. Inoltre Vannacci difende “la libertà di esaltare le caratteristiche somatiche perché non è razzismo. Il razzismo è invece l’ideologia che sposa l’idea che un’etnia sia superiore a un’altra”. Come al tempo del fascismo? “Che c’entra il fascismo, io sto dicendo un’altra cosa”, risponde il generale
(Open, sulle parole rilasciate al Corsera dall'eurodeputato – 14 agosto)

 

Che c'entra il fascismo
Da NicolaPorro.it: “Al via una raccolta firme per chiudere l’Anpi”. Nicola Porro rilancia sui social e commenta: “Un'iniziativa davvero interessante... 📷”
(X – 19 agosto)

 

Capitolo Delmastro (onnipresente questa settimana). Su Cipollino
“Bravo Massimo! Rivendica la tua cultura nazionalpopolare! Stai con la gente ed è proprio questo che non sopportano e non perdonano i 'sinistri'. Non sei di destra, ma stai con la gente e loro sono di sinistra, ma non stanno più con la gente!” (eh?!, ndr); “Rimani un grande e il tuo destino è anche assaggiare i denti dei mediocri che possono perdonare tutto ma non il successo. Se poi i mediocri sono sinistri… ecco il risultato! Forza Massiamo, siamo con te!”
(Andrea Delmastro, sottosegretario alla Giustizia, su X – 16 e 17 agosto)

 

Su Arianna
“Arianna è una delle persone più oneste e trasparenti che abbia avuto il privilegio di incontrare nel mio cammino. Non ci indebolite! Non ci intimorite! Tutti con Arianna!”
(Andrea Delmastro, Fdi, su X – 20 agosto)

 

Sul rispetto delle reg... ah no
Delmastro fuma in carcere e pubblica la foto, poi cancella il post. Il sottosegretario alla Giustizia era in visita ai complessi penitenziari di Taranto e Brindisi. La sigaretta in mano con dietro il cartello vietato fumare. Dopo l’ironia social, via tutto
(La Repubblica – 15 agosto)

[Twitter# https://x.com/AUniversale/status/1823828910624399714]

 

Sulla “Mecca dei detenuti”: non mi inchino!
La disumanità di Delmastro, fuma in carcere e si vanta di non aver incontrato i detenuti.  Anzi. Delmastro addirittura si vanta di non essersi inchinato alla “Mecca dei detenuti“, in un periodo storico dove tra escalation di suicidi in carcere (oltre 60 tra detenuti e agenti di polizia penitenziaria), sovraffollamento e condizioni igienico-sanitarie assai precarie.
(Il Riformista – 15 agosto)

 

Challenge 
La destra colpisce ancora. FdI propone il reato di challenge. La maggioranza si inventa un altro delitto: in carcere chi promuove sfide estreme. Che sarebbe già punibile, ovviamente, con le leggi attuali. Formidabile scatto creativo: si contesta anche a chi mette in pericolo la propria incolumità
(HuffPost – 31 luglio)

 

Ma torniamo alla cittadinanza... (risposte meravigliose e dove trovarle)
Carlo Calenda, la chiamo per lo Ius scholae
“Sono in vacanza ad Efeso, dove ha predicato Paolo, ebreo di Tarso ma cittadino romano”
(La Repubblica – 17 agosto)

 

Grand tour
La famiglia di Calenda a un passo dalla rivolta, la tortura della vacanza culturale a 40 gradi sotto il sole: “Oggi secondo giro”. I figli del leader di Azione all’ennesimo giorno in Grecia trascinati dal padre sembrano arrivati al limite. Sguardo fisso nel vuoto e nervi tesissimi, tanto da sfiorare l’“ammutinamento del Bounty”
(Open – 17 agosto)

 

Fervente cattolico
Simone Pillon, ex senatore della Lega e fondatore del Family Day: “Bene Salvini Piantedosi e Meloni che hanno allungato le rotte per le ONG, con aumento dei tempi e dei costi a loro carico, e hanno stretto sui permessi di soggiorno. Protezione solo a chi ne ha davvero bisogno. Gli sbarchi illegali vanno scoraggiati e non incentivati”

Replica @cicciorosina: “Questo post l'hai scritto appena uscito dalla messa immagino”
(X – 18 agosto)

 

Fa riflettere ma anche riflettere
“Quando affonda uno yacht di turisti arrivano subito comunicati stampa, immagini, dettagli, aggiornamenti sulla attività SAR in corso: i centralini istituzionali rispondono al telefono e alla stampa non viene impedito di raccogliere testimonianze dai superstiti. 🌊👋🏽Ciao”
(Sergio Scandura, prezioso corrispondente di Radio Radicale, su X; grazie Sergio – 19 agosto)

 

Educazione putiniana
L’avvertimento di Nicolai Lilin ai giornalisti Rai Battistini e Traini: “Vi siete scavati la fossa da soli”. E cita il polonio nel tè. Il candidato di Michele Santoro alle elezioni europee attacca i due giornalisti, poi li avverte: “Fate attenzione, conosco i russi”
(Open – 18 agosto)

 

“Chiaramente favorevole all'operato delle forze ucraine”
“Nell’esprimere la nostra solidarietà alla giornalista Rai Stefania Battistini e all’operatore Simone Traini per le intimidatorie accuse russe e il nostro sollievo per il loro rientro in patria, ci rammarichiamo però che non siano potuti restare nella regione russa di Kursk per indagare sull’uso di armi e mezzi italiani da parte delle truppe di Kiev. Inoltre, considerato il tenore del reportage mandato in onda dal Tg1 chiaramente favorevole all’operato delle forze ucraine, presenteremo in Vigilanza Rai un’interrogazione ai vertici dell’azienda per sapere se da parte dei militari di Kiev vi siano state limitazioni al pieno esercizio della libertà di cronaca dei reporter italiani”. Lo dichiara il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione di Vigilanza Rai, Dario Carotenuto
(Agi – 17 agosto)

 

Grillo vs. Conte 
M5S, è scontro totale. I diktat di Grillo: “Non toccate simbolo nome e mandati”. Ma Conte: “Ridiscutiamo tutto”
(La Repubblica – 20 agosto)

 

Anziano molesto
Aveva definito il Papa un “anziano molesto”, neoassessora del Comune di Bari rinuncia alle deleghe. Carlotta Nonnis Marzano, appena indicata dal sindaco Vito Leccese, ha comunicato al primo cittadino di voler fare un passo indietro “anche per preservare la sua libertà di pensiero e di parola”; L’esponente ambientalista, si era candidata alle comunali dello scorso maggio con “Europa Verde”
(Rainews e Avvenire – 17 agosto)

 

Un occhio alle presidenziali Usa
Trump simula con l'Intelligenza Artificiale l'endorsement di Taylor Swift, la star smentisce: “Donald ha perso la testa”
(Ansa – 20 agosto)

 

Noi il Cinepanettone, loro
Più immigrati più crimine. Per J.D. Vance non c'è dubbio, lo dimostra “Gangs of New York”. Il candidato repubblicano alla vicepresidenza Usa tira in ballo la pellicola di Martin Scorsese per giustificare le deportazioni di massa promesse da Trump
(HuffPost – 17 agosto)

 

Notizia della settimana
“Non sai spazzare”, e tenta di uccidere un netturbino con una motosega
(Open – 20 agosto)

 

Ultime da Urbino
Vieni a messa, lo spritz è gratis: ma l’iniziativa di frate Andrea scatena le polemiche
(Il Resto del Carlino – 17 agosto)