Dalle prime ricostruzioni, lo scoppio sembrerebbe stato causato da una fuga di gas

L'esplosione, avvenuta a Savigno, in provincia di Bologna, ha provocato il crollo della canonica adiacente a una chiesa. Nell'incidente sono rimaste coinvolte due persone. Una delle due è stata salvata dalle unità cinofile: era rimasta intrappolata sotto le macerie. Sul luogo dell’incidente sono al lavoro i soccorritori del 118, i carabinieri e diverse squadre dei vigili del fuoco provenienti da Zola Predosa, Vergato e dalla sede centrale di Bologna. Le prime verifiche fatte sembrano escludere il coinvolgimento di altre persone oltre i due feriti, uno dei quali sarebbe in condizioni gravi a causa delle ustioni riportate. Eppure, secondo quanto riportato dai testimoni, la canonica al momento dell'esplosione avrebbe ospitato almeno sei persone fragili, accolte dal parroco, Padre Giuseppe. L'intera zona è stata chiusa al traffico e ai pedoni.