La circolazione dei treni nella stazione Gare du Nord di Parigi è stata sospesa per il ritrovamento, a "2,5 chilometri", di una bomba inesplosa della Seconda guerra mondiale. L’ordigno è stato ritrovato nella municipalità di Saint-Denis “in mezzo ai binari”. Il traffico, riferisce la compagnia nazionale delle ferrovie (Sncf), “potrà riprendere solo dopo la fine delle operazioni di sminamento che sono in corso di organizzazione da parte dei servizi specializzati della prefettura di polizia” della capitale francese. Gare du Nord, con 226 milioni di viaggiatori nel 2024, è la stazione più frequentata d’Europa. Il ministro dei Trasporti francese, Philippe Tabarot, ha confermato che il traffico sarà “notevolmente colpito per tutta la giornata” e che la circolazione “dovrebbe riprendere in modo leggermente degradato dell’Eurostar”, mentre la Sncf ha invitato i passeggeri "a rimandare il loro viaggio".
Disagi per chi da Parigi avrebbe dovuto raggiungere Londra con i treni Eurostar: per ora è impossibile arrivare all’aeroporto Charles de Gaulle in treno, per il blocco della linea Rer B verso nord. Pesanti i ritardi sulla Rer B a Plaine-Stade de France e Aulnay-sous-Bois e sulle linee K e H rispettivamente a Mitry e Saint-Denis. Ritardata anche la partenza dell'Eurostar da Marne-la-Valle'e, mentre i treni per Lille, Dunkerque e Valenciennes hanno subito ritardi alla Gare de Lyon, pochi chilometri più a sud di Parigi, costringendo molti viaggiatori a recarsi alle fermate della metropolitana.
Non è la prima volta che un residuato bellico paralizza la linea ferroviaria francese: nel 2019 una bomba inesplosa ritrovata a Hauts-de-Seine interruppe il traffico tra la stazione di Saint-Lazare e la vicina periferia occidentale di Parigi. La scorsa estate, nel giorno della cerimonia di apertura delle Olimpiadi, la circolazione dei treni aveva subito disagi in tutta la Francia. Ma in quell’occasione a causa di sabotaggi coordinati in diversi snodi ferroviari del Paese.
