Un’irresistibile colonia di gatti umanizzati che cantano e ballano sulle rovine della Città Eterna in una magica atmosfera scandita da fantasia, dramma, romanticismo e grande musica. Dopo il grande successo delle scorse stagioni con numeri record e ripetuti sold out e dopo il tour italiano di quest’anno, torna a Roma, dall’8 al 18 maggio al Teatro Sistina, “Cats”, la grande Produzione della Peep Arrow Entertainment in collaborazione con il Teatro Sistina, firmata dal più attivo e creativo regista, produttore e adattatore di musical italiano, Massimo Romeo Piparo. Per la prima volta al mondo, il “Cats” di Piparo ha ottenuto dall’autore l’autorizzazione ad essere ambientato a Roma, città ben nota nel mondo per le sue colonie feline e per l’amore particolare verso questo animale domestico divenuto ormai compagno di vita di tante famiglie. In particolare il “Cats” italiano è ambientato in una ipotetica e futuristica discarica di opere d’arte, di reperti archeologici, con il Colosseo sullo sfondo. Tra statue di Marco Aurelio, frammenti di Bocca della verità, capitelli, colonne e altri reperti. Tutto di misura gigante, per rendere ancora più realistica e magica l’umanizzazione dei gatti. A 40 anni dal suo debutto a Broadway (1982), dove ha fatto registrare fino al 2006 il record mondiale di repliche consecutive, restando ancora oggi tra i primi quattro musical più rappresentati della storia, il “Cats” di Piparo conta su un cast d’eccezione e sull’orchestra dal vivo diretta dal maestro Emanuele Friello. Musica e danza, ma anche illusionismo e magia con gli effetti speciali affidati al gatto-mago Mr. Mistoffelees. Tra i protagonisti, Giulia Fabbri interpreterà Grizabella, la gatta solitaria che emoziona il pubblico con la celebre canzone “Memory”, mentre Fabrizio Corucci vestirà i panni del saggio Old Deuteronomy. Giorgio Adamo sarà l’energetico Rum Tum Tugger, mentre Gianluca Pilla interpreterà il nostalgico Gus, il gatto attore. Completano il cast artisti di grande talento, tra cui Sergio Giacomelli (Munkustrap), Pierpaolo Scida (Mr. Mistoffelees) e Rossella Lubrino (Rumpleteazer). «È un’occasione», commenta Piparo, «per ribadire ancora una volta a tutto il mondo la centralità culturale e artistica della capitale italiana, della sua storia e del fascino che può conferire anche a storie prettamente anglosassoni come questa dei gatti Jellicle narrati da T.S.Eliot. Lo spettacolo», continua il regista, «è stato riadattato, restando come sempre fedelissimo alla partitura musicale e allo spirito voluto dai suoi creatori e ha un’aderenza completa al gusto del pubblico italiano». Verrebbe da dire che “Cats” si fa romano.
Visioni in movimento
Il Festival dei Due Mondi di Spoleto alza il sipario quest’anno dal 27 giugno al 13 luglio. Il festival di arti performative più antico d’Italia conserva la sua missione, così come l’atmosfera di un luogo che per tre settimane mescola realtà e finzione, artisti e spettatori, mettendo in relazione musica, opera, danza, teatro e arte.
Dal 10 al 15 luglio 2025, nel Teatro Grande sull’Aventino, si terrà la XXIII edizione del Premio Roma Danza, organizzato dall’Accademia Nazionale di Danza, diretta da Annamaria Galeotti. Quest’anno il concorso, sostenuto dal Ministero della cultura e Fondazione Cuomo, è dedicato all’interpretazione e alla videodanza.