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Terremoto, tornano le bufale online. Ecco le notizie a cui non credere
Alle nuove, forti scosse in Centro Italia anche questa volta è seguito il diffondersi di notizie false e mistificazioni in rete. Dal falso annuncio di Virginia Raggi al caldo anomalo
Come in occasione del sisma dell'Aquila e, più recentemente, per il centro Italia, l'idea di complotto del governo, spalleggiato dai media, torna di moda. In realtà il risarcimento dei danni non si calcola in base alla magnitudo (scala Richter), bensì sull'intensità e i danni prodotti (scala Mercalli). Due dati profondamente diversi, seppur spesso collegati, che richiedono tempi di calcolo differenti. I complottisti fanno riferimento al decreto legge n. 59 del 15 maggio 2012, con cui il governo Monti escludeva «l’intervento statale, anche parziale, per i danni subiti da fabbricati». Una direttiva eliminata pochi mesi dopo con la legge n. 100 del 12 luglio 2012.Il magnitudo da 6.2 la TV lo ha subito cambiato in 5.9, semplicemente perché sopra il 6.0 i danni li paga lo stato. FATE SCHIFO!
— nicolò teti (@nicoloteti) 26 ottobre 2016
A smentire una correlazione tra le scosse e il clima è direttamente l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che nelle faq (frequented asked question) afferma: «I terremoti avvengono all'interno del pianeta. I venti, le precipitazioni e la temperatura riguardano soltanto la superficie terrestre. I terremoti si verificano a prescindere dalle condizioni atmosferiche, in tutte le zone climatiche, in tutte le stagioni dell'anno e a qualsiasi ora della giornata». Ma per molti la nonna ha comunque ragione.Il caldo afoso di questi giorni era troppo strano, il cielo grigio e vento caldo...non so se è collegato, ma fa pensare..#Terremoto
— antonella petretto (@petrettoanto) 26 ottobre 2016