In Europa il trattato di riferimento è la Convenzione dei diritti dell'uomo e la biomedicina, meglio nota come Convenzione di Oviedo aprovata nel 1997.
In questo documento, all'articolo 9, è chiarito il principio della libertà di scelta dell'individuo rispetto alle cure: «I desideri precedentemente espressi a proposito di un intervento medico da parte di un paziente che, al momento dell'intervento, non è in grado di esprimere la sua volontà saranno tenuti in considerazione».