Salute
Cina, scoperto un nuovo Coronavirus in grado di trasmettersi dai pipistrelli all'uomo
Il patogeno può fare il passaggio di specie perché utilizza lo stesso recettore umano del Covid-19
Una squadra di ricercatori cinesi ha individuato un nuovo Coronavirus che può infettare le cellule umane. Il patogeno, dai pipistrelli, può trasmettersi all'uomo utilizzando lo stesso recettore umano del Covid-19. Lo studio porta la firma di Shi Zhengli, la rinomata virologa soprannominata "batwoman" per la sua vasta ricerca sui Coronavirus dei pipistrelli. Il virus scoperto nel laboratorio di Guangzhou proviene dal sottogenere merbecovirus, che comprende anche il virus Mers-CoV e che causa la Sindrome respiratoria mediorientale (Mers). "Segnaliamo la scoperta e l'isolamento di un lignaggio distinto (lignaggio 2) di HKU5-CoV, che può utilizzare non solo l'Ace2 del pipistrello, ma anche l'Ace2 umano e vari ortologhi dell'Ace2 dei mammiferi (geni trovati in specie diverse con un'origine comune)", hanno scritto i ricercatori in un articolo pubblicato sulla rivista a revisione paritaria Cell.
È in arrivo una nuova pandemia?
Il virus dovrà essere monitorato attentamente, ma gli esperti italiani stanno invitando alla calma: non c'è alcuna evidenza che questo nuovo Coronavirus scatenerà una pandemia. "Non vuol dire che questo virus farà il salto di specie, iniziando catene di trasmissione interumane tali da causare un evento epidemico", precisa l'epidemiologo Gianni Rezza. "È chiaro che tutto questo ad oggi non deve preoccupare la comunità e i cittadini, ma deve mettere in luce per le istituzioni a livello internazionale la necessità di un coordinamento e un monitoraggio per vigilare sull'eventuale diffusione di patogeni sia nel mondo animale che in quello umano", afferma invece il virologo Fabrizio Pregliasco.