Cultura
4 febbraio, 2020"Io non sono un virus, sono un essere umano, liberami dal pregiudizio". Sono le parole che Massimiliano, un ragazzo italo cinese cresciuto in Italia, ha messo nero su bianco su un cartello con cui ha girato Firenze. Bendato, Masssimiliano si è fermato all'angolo di piazze e strade del centro storico: tanti i passanti che si sono fermati per abbracciarlo. Un modo "per comunicare che in questo mondo siamo tutti uguali e soprattutto compagni dello stesso viaggio chiamato Vita". "Dopo i tanti fatti di cronaca di discriminazione e di pregiudizio in tutto il mondo verso i cinesi, Massimiliano ha voluto fare un esperimento - ha scritto su Facebook l'Unione dei Giovani Italo Cinesi, che ha pubblicato il video realizzato da Irene Saccenti e Silvia Mignanti - Il virus che fa veramente paura in questo momento non è il coronavirus, ma il pregiudizio che c’è nell’aria. Allontanate il coronavirus ma non le persone! Il pregiudizio è figlio dell’ignoranza". Ugic-Unione Giovani Italo Cinesi/Facebook
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