Musiche di Bach, Nino Rota e Leonard Cohen per ricordare i defunti del paese martoriato dall'epidemia. E al posto del pubblico 185 gerbere. Online il 25 aprile sul sito di Bergamo Tv

Concerto per Nembro in memoria delle vittime di coronavirus

Le 185 vittime del coronavirus di Nembro, il paese martire di 11500 abitanti della Valseriana, non hanno ancora avuto le onoranze funebri ma è stato almeno possibile ricordarle con un significativo concerto registrato nei giorni scorsi e che sarà online sul sito www.bergamotv.it sabato 25 aprile alle ore 21 (su Bergamo Tv, nelle zone dove si riceve, alla stessa ora). La data simbolica non è naturalmente un caso.

Nel paese della bergamasca risiedono tre musicisti di fama internazionale che hanno deciso di unirsi e regalare un “Concerto per Nembro” che si è tenuto al teatro Modernissimo. Si tratta del direttore d'orchestra e violinista Stefano Montanari, di Gianni Bergamelli (pianoforte) e di Gianluigi Trovesi (clarinetto e sax alto). La sala era ovviamente vuota a parte la presenza del sindaco Claudio Cancelli per un saluto e del presentatore Fabio Santini. A ricordare i defunti, 185 gerbere colorate poste su altrettante poltroncine.

Questo il programma.
“Aria”, di J.S. Bach, dalla suite numero 2 in Re maggiore per orchestra arrangiata per solo violino.
“Il nostro concerto”, di Umberto Bindi.
“What a Wonderful World”, di Bob Thiele e George David Weiss.
“La dolce vita”, di Nino Rota e “La vita è bella”, di Nicola Piovani.
“Moon River”, di Henry Mancini.
“La strada” e “Amarcord”, di Nino Rota.
“Over The Rainbow”, di Harold Arlen.
“Alleluja”, di Leonard Cohen.
“Signore delle cime”, di Bepi de Marzi

LEGGI ANCHE

L'E COMMUNITY

Entra nella nostra community Whatsapp

L'edicola

Un Leone contro Trump - Cosa c'è nel nuovo numero dell'Espresso

Il settimanale, da venerdì 16 maggio, è disponibile in edicola e in app