Stati Uniti
Incendi in California: morti, case distrutte e oltre 130 mila cittadini evacuati
Diversi quartieri di Los Angeles sono irriconoscibili. Bruciano le iconiche colline di Hollywood. Ai residenti di Pasadena è stato consigliato di usare solo l'acqua in bottiglia, mentre 200 mila utenti sono rimasti senza corrente elettrica
“Non riusciamo a spegnere gli incendi”. Continuano ad arrivare soccorritori in California, dove le fiamme stanno distruggendo l’area di Los Angeles. Il bollettino delle vittime è in costante aggiornamento. Sono almeno cinque i morti, i feriti non si contano, mentre l’ordine di evacuazione ha coinvolto oltre 130 mila persone.
Dopo Altadena, Pasadena, San Fernando Valley, Sylmar, Tamarack e la fascia costiera tra Malibu e Santa Monica, anche le iconiche colline di Hollywood sono state colpite dai roghi. Sunset Boulevard, la rinomata strada di West Hollywood, è in rovina. Alcuni testimoni hanno raccontato al Los Angeles Times di aver visto banche, bar e supermercati che frequentavano da decenni completamente distrutti.
Il reporter della Cnn Leigh Waldman, in diretta dal quartiere di Pacific Palisades, ha detto: “Tutti stanno usando l’aggettivo “apocalittico”, ma non è sufficiente a descrivere ciò che sta accadendo”. Molti cittadini sono stati costretti a fuggire per l’aria irrespirabile. Ai residenti di Pasadena è stato consigliato di usare esclusivamente l'acqua in bottiglia. Oltre 200 mila utenti sono rimasti senza corrente elettrica. Gli edifici già distrutti o considerati a rischio sono più di 10 mila.
È stato dichiarato lo stato d’emergenza. Il consolato italiano a Los Angeles è al momento chiuso "per garantire l'incolumità dei dipendenti e anche perché si trova vicino alla zona con avviso di evacuazione nel comune di Santa Monica", ha spiegato la Console Raffaella Valentini all'Ansa. "Abbiamo notizie di nostri concittadini che hanno perso la casa, danneggiata o distrutta dalle fiamme, o che sono stati evacuati, ma nessuno ci risulta ferito".
Intanto, il presidente Biden ha annullato il suo viaggio in Italia. L’Academy, invece, ha rinviato di due giorni l'annuncio delle nomination per gli Oscar.