Con una mostra itinerante che tocca tre città italiane, l'associazione umanitaria vuol far conoscere ai visitatori l'importanza dell'assistenza durante il parto e delle cure materne nei primi mesi di vita del neonato
Ridurre di due terzi la mortalità infantile entro il 2015. È l’obiettivo di “Every One”, la nuova campagna globale targata Save the Children.
“Every One” è un villaggio itinerante che sarà a Napoli (fino al 29 settembre), Firenze (3-6 ottobre) e Milano (10-13 ottobre), articolato in cinque grandi ambienti: maternità, malnutrizione, cure mediche, igiene e malaria. Per far conoscere ai visitatori l’importanza dell’assistenza durante il parto e delle cure materne nei primi mesi di vita del neonato, quali sono le corrette pratiche igieniche e le semplici soluzioni per fermare la malnutrizione.
Accorgimenti che potrebbero salvare sei milioni di bambini ogni anno. Come accade a Busso, un villaggio nell’area di Konso, nel sud dell’Etiopia. Dove c’è il presidio sanitario di Save the Children, l’unico punto di riferimento per la salute di madri e di bambini dell’area, dove ha partorito Etagegn, 21 anni, al suo primo figlio.