Ebook
Gli anni di piombo 1975- 79
Il volume raccoglie tutti gli avvenimenti di quel periodo che ha scosso il Paese attraverso i racconti di grandi firme del giornale, tra cui Giorgio Bocca, Camilla Cederna, Sergio Saviane, Cristina Mariotti, Alberto Moravia, Umberto Eco, Tiziano Terzani e
L’ebook si apre con un testo firmato da Michele Serra. La violenza non aveva divorato tutta la speranza di Michele Serra La vulgata sugli anni Settanta italiani è inevitabilmente lugubre. Per le stragi fasciste, le tante persone freddate dal terrorismo rosso, la sordida fellonia di uomini dello Stato, la violenza anche spicciola, l'odio anche solo recitato, anche solo parolaio, che però avvelenava discorsi e pensieri. Teniamo dunque per buona la qualifica di "anni di piombo", che vale se non altro a conservare memoria di quell'inaudito sbocco di sangue. Anche se, per equità, sarebbero Piombo e Tritolo (primo il tritolo, in ordine di apparizione) i materiali simbolici del periodo. Ma l'applicazione della pena di morte da parte di bande di superbi ("superbi" è l'aggettivo, secondo me di mirabile precisione, adoperato dal professar Enrico Fenzi per definire il fondamentale vizio umano del terrorismo rosso, nel quale aveva militato) non racconta, dei Settanta, che l'aspetto più macroscopico e più mediatico. Quello che produceva i titoli cubitali, magari offuscando il resto o quasi tutto il resto. Dovessi cercare di riassumerlo, quel "resto", direi che consisteva soprattutto nella facoltà di immaginare il futuro come un patrimonio ancora intatto. Non solo ancora da vivere. Ma ancora da progettare, da pensare, da forgiare in forme differenti, non coincidenti l'una con l'altra e tanto meno coincidenti con ciò che già esisteva. (A nessuno, a quei tempi, poteva venire in mente di parlare di "pensiero unico"). Per dirla un poco retoricamente, la violenza non aveva ancora divorata tutta intera la speranza.
Genere: Non Fiction
Sottogenere: Storia
Lingua: Italiano
Formato: Pdf