«L’amore ha mille nomi e potrei descriverveli tutti. Oggi però trovo il vero volto dell’amore in te. Un amore diverso. Talmente diverso che a volte non mi pare addirittura amore ma altro. Lo spirito è il demone che mi lega a te. Un tormentato vincolo che insieme cerco e subisco». A parlare è Vince Vivenzio, attore, che insieme alla giornalista e art director del gruppo Bettoja Hotels Lucilla La Puma e con la partecipazione della psicologa clinica e criminologa Antonella Elena Rossi ha dato vita all’evento “Relazioni Tossiche. Storie vere diventano poesia”, lo scorso 11 maggio all’Hotel Mediterraneo di Roma. Una serata pensata per focalizzare l’attenzione del pubblico sulle dipendenze affettive e l’abuso psicologico nelle relazioni. Attraverso la lettura di testi e poesie scritti da Vivenzio.
Come spiegano i protagonisti, la maggior parte delle persone ha avuto esperienza di relazioni tossiche. Perché sono rapporti difficili da riconoscere, identificare, soprattutto nel momento in cui vengono vissuti. Per questo un ruolo importante è svolto da chi è esterno alla coppia, da chi ha la possbilità di osservare il rapporto da fuori, con maggiore chiarezza.
All’evento corale, costruito con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sul tema, in particolare i giovani - come gli studenti dell’università Luiss presenti in sala - hanno partecipato attori come Claudia Campagnola, Annachiara Canario, Sabrina Martina, Bernardo Casertano e Sofia Taglioni che hanno letto i testi e le poesie firmati da Vivenzio. Ma anche professionisti del settore e ospiti come l’onorevole Federico Mollicone, l’amministratore delegato de L’Espresso Media Emilio Carelli, Anna Cuocolo regista e coreografa, Daniele Bocciolini avvocato penalista, esperto di violenza di genere e Marina La Rosa, ospiti fissi del programma Rai “la Vita in diretta”.
Particolarmente interessanti sono state le due testimonianze dirette di persone vittime di abusi e relazioni tossiche, supportate dall’associazione “Riconoscere” onlus, partner dell’evento insieme a Radio RID e la sua associazione “Incontro Donna”.
