Il rapporto

Carceri, anatomia di un disastro

Novantanove morti dietro le sbarre negli ultimi mesi, metà dei quali per suicidio. Abusi di potere. Sovraffollamento record. Tagli lineari all'amministrazione penitenziaria. Scarsa applicazione delle misure che permetterebbero ai detenuti di lavorare. La situazione delle prigioni nel nostro Paese non fa che peggiorare. Eppure, qualcosa si potrebbe fare, e non si fa

di Arianna Giunti

3 gennaio 2014
3 gennaio 2014