Il mercato videoludico è in espansione anche nel nostro Paese e, in questo scenario, si inserisce Stratos, una startup italiana che punta a cambiare le regole del gioco. Dedicata al mondo dei videogiochi indipendenti, questa piattaforma di raccolta di capitali punta a creare una connessione fra sviluppatori di giochi indie e videogiocatori appassionati.
Gaming e democrazia
Tante idee, pochi strumenti finanziari. Questa è un po' la storia di molte startup anche in Italia. L’intuizione di Stratos è quella di unire community e capitali per facilitare il percorso dei progetti di nuovi videogame, dall’idea fino all’approdo sul mercato. Fondata da un gruppo di giovani laureati e laureandi dell'Università Link - convinti che "l’innovazione debba partire dal basso e che l’Italia possa essere un terreno fertile per il futuro del gaming" - Stratos punta a trasformare idee potenzialmente brillanti in progetti concreti, offrendo un’alternativa reale ai modelli tradizionali dominati dai grandi publisher.
“Puntare sugli studi indie è un investimento”. Matteo Bugatti è il co-founder di Stratos che, in un video pubblicato sulle pagine ufficiali della piattaforma, racconta il progetto: "I videogame indie di successo possono contare su numeri eccezionali e, nei casi più eclatanti come Undertale o Celeste, produzioni con budget iniziali di poche decine o poche centinaia di migliaia di dollari sono riusciti a fatturare decine di milioni". Bugatti fornisce anche una panoramica sul mercato dei giochi indipendenti e spiega le ragioni della crescita di questo fenomeno: “Gli indie costituiscono il 50% del mercato, una posizione distante da quella originaria, e diverse fonti di settore rilevano come sempre più giocatori si stiano interessando ai videogiochi indie, in quella che sembra una sorta di rivolta contro il mercato ‘tripla A’ sempre più spesso fatto di remake e contenuti riproposti nel tempo”.
Ecosistema per sviluppatori
La piattaforma Stratos offre supporto finanziario, quindi, convogliando gli investitori interessati a questo nuovo mercato in crescita, ma fornisce ai progettisti anche un sistema di mentorship focalizzato su strategie di marketing, servizi di localizzazione e promozione. Belle le idee, quindi, ma devono essere "preparate" e trasformate in business per poter diventare prodotto competitivo sul mercato globale.