Mondo
30 settembre, 2025Le imbarcazioni della missione umanitaria saranno tra poche ore nella zona dove in passato sono state bloccate dall'esercito israeliano. Tajani: "Ho chiesto a Israele di non usare la violenza"
Quando si troverà a 150 miglia nautiche da Gaza, la nave Alpino della Marina militare si fermerà e non seguirà le imbarcazioni della Global Sumud Flotilla che puntano a forzare il blocco israeliano. Prima una nota diffusa dallo Stato maggiore dell’esercito, poi un avvertimento — a 180 miglia dalle coste della Striscia — risuonato nelle radio delle oltre 40 barche che compongono ancora la missione.
La Marina prevede che, intorno alle 2 di notte (ora italiana), la Flotilla raggiungerà il limite delle 150 miglia, il luogo in cui nelle scorse missioni le imbarcazioni sono state fermate dall’esercito israeliano. La fregata della Marina militare ha dato la propria disponibilità, a chi non volesse forzare il blocco navale israeliano, ad accogliere chiunque manifesti la volontà di trasferirsi a bordo.
“Qui la nave della Marina italiana Alpino, alla Global Sumud Flotilla — si sente nel messaggio pubblicato sui social dai partecipanti alla missione umanitaria —. Vi informiamo che la vostra posizione attuale è a 180 miglia nautiche da Gaza. Vi informiamo che alle 02.00 ora locale del primo ottobre raggiungerete le 150 miglia nautiche da Gaza. La nave della Marina italiana Alpino non supererà questo limite", si dice, sottolineando che “da ora e fino alle 150 miglia marine da Gaza nave Alpino è disposta a far salire a bordo chi vuole”.
Mentre la Flotilla si avvicina sempre più alla zona critica, parlando da Lamezia Terme il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha ribadito di aver “parlato con il ministro degli Esteri israeliano per chiedere di non usare violenza qualora dovessero fermare gli italiani della Flotilla. Non sono là con intenti di guerra. Bisogna assolutamente evitare che ci siano problemi con chicchessia”.
LEGGI ANCHE
L'E COMMUNITY
Entra nella nostra community Whatsapp
L'edicola
Speciale 70 anni - Cosa c'è nel nuovo numero de L'Espresso
Il settimanale, da venerdì 3 ottobre, è disponibile in edicola e in app