Marino Mastrangeli è stato il primo espulso dal Movimento 5 Stelle. E da qual momento è sparito dalla circolazione. Con una sola eccezione
Dov’è finito il senatore Marino Mastrangeli, il primo parlamentare espulso dal M5S nel 2013, dopo una comparsata dalla D’Urso?
È uno dei misteri buffi di questa legislatura al tramonto. A Palazzo Madama è un fantasma: 314° su 315 per indice di produttività, zero atti di cui è stato primo firmatario negli ultimi quattro anni. Anche nei social è quasi scomparso: il suo ultimo tweet è del maggio 2013.
Da Facebook si apprende però che «incontra i cittadini» una o due volte la settimana «al ristorante L’Olandese Volante, sulla provinciale per Cassino (Frosinone)». Il locale è di proprietà della madre ed è gestito dal fratello Cristiano, poliziotto. Intanto Mastrangeli è finito sotto processo per un abuso edilizio in un’area vincolata a ridosso della sponda del fiume Rapido.
La struttura illecita è stata abbattuta per ordine del Tribunale.