E poi Briatore e Borghese che spiegano come si dovrebbe lavorare, le fonti russe dei complottisti nostrani e Salvini che frequenta Berlusconi: le trenta dichiarazioni più assurde

Salvini e la riaccesa passione per Berlusconi, le sperimentazioni enogastronomiche di Giorgia Meloni, l'infanzia felice del nonno di Orsini, la consigliera 5 Stelle e le cose buone di Benito Mussolini, passando per le dichiarazioni di Sofia Goggia e Flavio Briatore. Anche questa settimana il delirio istituzionale (e non solo) non è venuto meno, una trentina le sparate totali: a voi la scelta, quale la peggiore?

 

Fonti russe
“FONTI RUSSE riportano che sotto all’acciaieria Azovstal di #Mariupol, ci sia una base segreta della #Nato. Al suo interno, un bio laboratorio e un nutrito contingente Nato”
(Francesca Totolo, “scrittrice e collaboratrice de Il Primato Nazionale”, tweet finito all’attenzione di Bufale.net e Facta.news: al momento non ci sono fonti e prove che possano avvalorare tale tesi – 9 aprile)

 

Silvio e Matteo
Io e Silvio “abbiamo cominciato a vederci, a frequentarci anche fuori dall’ambito di lavoro. La stima è sempre stata grandissima, ma la frequentazione – stadio, pizzeria, giornate libere – ha suscitato anche l’affetto. È una persona fuori dall’ordinario davvero”
(Matteo Salvini, leader della Lega, intervistato dal Corriere – 14 aprile)

 

Salvini è lei?
Lei però è accusato di essere ambiguo rispetto al conflitto…
“E infatti sono seccato, tutti hanno avuto rapporti di lavoro e magari amicizia con un’ampia gamma di leader e paesi, non sempre solidamente democratici”
(Matteo Salvini intervistato dal Corriere. A proposito di amicizie: Putin, Orban, Le Pen, Trump, Bolsonaro... – 14 aprile)

 

Due giovani rapinatori
La Sicilia, nella versione online, per errore ha pubblicato una foto di Matteo Salvini accanto al segretario regionale del Carroccio nell'isola, Nino Minardo, a corredo di un articolo di cronaca locale dal titolo “Invitano una donna per fare sesso in un b&b ma la rapinano: arrestati due giovani”. Pochi minuti dopo il post, La Sicilia: “Gentili lettori è stato, con tutta evidenza, un errore nella selezione della foto. Può capitare. Ci scusiamo con gli interessati, ma ammettetelo: vi abbiamo regalato qualche minuto di ilarità che coi tempi che corrono non fa mai male ”
(La Stampa – 19 aprile)

 

Volare alto
Chef Rubio contro Damiano dei Maneskin: “Perché non parli della Palestina?”. E l’altro risponde ironico: “Doppia salsiccia”
(Corriere.it – 19 aprile)

 

Meloni a Vinitaly
“La bollicina ci sta sempre bene, 365 giorni l’anno. Poi inverno rosso, estate bianco. I rosè li apprezzo. Adesso bevo meno bianco fruttato, lo preferisco secco, però assaggio tutto. Anche il rosso frizzantino, pure il Lambrusco”. “Con il pesce la tradizione vorrebbe bianco, ma io ho scoperto un pesce che con alcuni rossi freschi, frizzanti, va benissimo. La sperimentazione è una grande dinamica, se legata al vino”
(Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, a Vinitaly – ilGusto.it, 11 aprile)

 

Coraggio
Ci sono omosessuali tra gli atleti?
“Tra le donne qualcuna sì. Tra gli uomini direi di no. Devono gettarsi giù dalla Streif di Kitz…”
È giusto che i transgender gareggino con le donne?
“A livello di sport, un uomo che si trasforma in donna ha caratteristiche fisiche, anche a livello ormonale, che consentono di spingere di più. Non credo allora che sia giusto”
(Sofia Goggia, sciatrice e campionessa olimpica, intervistata dal Corriere – 17 aprile)

 

Coincidenze
Lei studia all’università. “Scienze politiche alla Luiss. Ora devo dare l’esame con il professor Orsini”
Non trova bizzarre le sue idee sulla Russia?
“Al contrario: le trovo stimolanti. Dobbiamo sempre preferire la discussione alla propaganda”
(Sofia Goggia al Corriere – 17 aprile)

 

Le argomentazioni del legislatore
“Totale solidarietà a #SofiaGoggia che è contro la partecipazione a gare femminili di uomini che dicono di sentirsi donne. Allora se un trentenne 'si sente 70 anni' dovremmo dargli la pensione di vecchiaia?”
(Lucio Malan, senatore Fdi, su Twitter – 17 aprile)

 

Testosterone
“Ma cos’ha detto di così sbagliato Sofia Goggia? Ha detto che donne e uomini non sono uguali, che è ingiusto che le trans gareggino con le donne, che per buttarsi a capofitto giù nello Streif ci vuole testosteronica virilità. Perché non si può più dire l’ovvio in questo Paese?”; “I gay, che hanno un lato femminile pronunciato, come le donne non si buttano sulla Streif. Poi se me ne portate uno che ha gareggiato sulla Streif cambio idea. Ma il reale è razionale”
(Mario Adinolfi, leader del Popolo della Famiglia, su Twitter – 17 aprile)

 

“Le scuse”…
“Fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce. Mi dispiace e mi scuso con tutte le persone che si sono sentite offese per la frase che è uscita nell’intervista del Corriere che, sicuramente, quando l’ho pronunciata, non voleva essere di natura discriminatoria”
(Sofia Goggia su Twitter – 17 aprile)

 

Prego?
“CI MANCAVA REGENI. Il Pd ci ha rotto il gas”
(Libero, titolo di prima pagina — 16 aprile)

 

Finalmente
“Sto studiando un modo per raccontare la guerra in Ucraina senza interruzioni o sovrapposizioni strumentali sulla mia voce quando parlo delle responsabilità della Nato, dell'Unione Europea, degli Stati Uniti e degli errori del governo Draghi. Ho ricevuto diverse proposte di parlare in pubblico e le sto valutando con la società editoriale 'il Fatto Quotidiano'. Tra quelle ricevute, la proposta di parlare in teatro mi sembra la migliore e sto procedendo spedito in questa direzione. Dovrebbe essere un MONOLOGO basato sul mio nuovo libro. Il titolo è: 'Ucraina. Critica della politica internazionale'. Il libro conterrà in appendice anche la trascrizione integrale della mia relazione sull'Ucraina in Senato”; “Il 10 maggio alle 21 parlerò della guerra in Ucraina a Roma, teatro Sala Umberto, Via della Mercede 50. Organizza SEIF-Società Editoriale il Fatto”
(Il professor Alessandro Orsini su Facebook – 15 e 18 aprile)

 

Beh allora
Orsini a Carta Bianca, su Rai 3: “L'Italia fino al 1945 non è stata una democrazia liberale e mio nonno ha avuto un'infanzia felice”
(@GiovaQuez su Twitter – 19 aprile)

 

Uhm
“Finlandia e Svezia nella NATO sono testimonianza di escalation bellica NATO-USA che UE e Italia non devono accettare.Basta essere subalterni agli USA, la guerra è in Europa, ci vuole una seria iniziativa diplomatica prima che anche un episodio scateni la terza guerra mondiale”
(Luigi De Magistris su Twitter – 14 aprile)

 

Giorgia e i panda
“I 5 Stelle sul tema della pace fanno più opposizione di Fratelli d’Italia, pur stando in maggioranza. La Meloni ha due elmetti, non uno. L’altro giorno Conte ha detto che la Meloni armerebbe persino i panda, mi pare un’espressione felice”
(Marco Travaglio a “Accordi & Disaccordi”, Nove – 10 aprile)

 

Ah
“Quasi 1 italiano su 4 crede che le immagini dei massacri in Ucraina siano amplificate/costruite dal governo ucraino. La diffidenza è più forte tra gli elettori di Fratelli d'Italia (il 60%), ma è maggioritaria anche nella Lega e nel M5s (via Demos)”
(@pietroraffa su Twitter – 19 aprile)

 

Umano
“La prossima volta andremo al governo se avremo vinto le elezioni. Non siamo il partito del potere e delle poltrone”
(Enrico Letta, segretario Pd, intervistato a Forrest, su Rai Radio Uno – 14 aprile)

 

Littorio
“Un tempo chi ti voleva sfottere ti dava del frocio. Ora che frocio è diventato un complimento, ti dà del fascista. Il mio nome è stato storpiato così: Littorio Feltri, che è anche divertente”
(Vittorio Feltri, direttore di Libero ed esponente Fdi, su Twitter – 19 aprile)

 

Cose buone
“Mussolini fece del bene, giusto non revocare cittadinanza”, dice una consigliera 5 stelle di Carpi
(Fanpage.it sulla consigliera Monica Medici – 16 aprile)

 

Volare alto
“Assolutizzare il male individuandolo in un'unica persona è sbagliato e non aiuta a comprendere la complessità. Per questo ci siamo astenuti”; “Certamente quella di Mussolini è stata una figura discutibile, nessuno è qui per dire che è stato un santo. Ma anche questa persona, con tutto quello che ha fatto, quando è venuta a visitare Carpi ha fatto un atto di bene”; “Il nostro essere antifascista non può essere ridotto all'essere anti-Mussolini. È qualcosa di più alto”; Dunque Mussolini non è il male assoluto? “No, è il fascismo il male assoluto. Mussolini è stato un suo rappresentante. Ma il fascismo senza Mussolini forse ci sarebbe stato lo stesso”
(Monica Medici, consigliera M5S al Comune di Carpi, all'Adnkronos – 16 aprile)

 

99 anni fa
“Ritenuto che questo grande cittadino che sente potentemente in sé l’afflato divino di Dante e Machiavelli, salito, per forza d’ingegno e dirittura d’animo, ai supremi fastigi del potere, riaccesa la fiaccola di Roma immortale all’ara dei martiri santi, avvia l’Italia caramente diletta a nuove glorie, a nuovi trionfi delibera a voti unanimi di conferire la Cittadinanza Onoraria”
(1923: ad Esperia, in provincia di Frosinone, il Consiglio comunale delibera all’unanimità la cittadinanza a “Sua Eccellenza, Benito Mussolini” – La Stampa, 15 aprile)

 

Non dà la mano
“Usa, gaffe di Biden: finito il discorso si volta per stringere la mano, ma non c'è nessuno al suo fianco”
(RepTv – 15 aprile)

 

B-side
“Si gira a guardare il lato B di una ragazza, 'cieco assoluto' nei guai. L'uomo è finito a processo con l'accusa di essersi intascato 30mila euro di pensione in quattro anni”
(Repubblica Torino, 13 aprile)

 

Bufera
Faenza, insegnante fa cantare “Bella Ciao”. È bufera: caso in Consiglio comunale. Omg e interrogazione del consigliere Padovani (ex Lega): “Canzone eccessivamente politicizzata, meglio il 'Va Pensiero'”
(Corriere di Bologna, 14 aprile)

 

Cirinnà vs. Mastella
Pasqua, Cirinnà: “Cannibale chi mangia agnello”. Mastella: “L'agnello ed il vitello c'erano già nell'ambito della Bibbia”
(Adnkronos – 18 aprile)

 

Bamboccioni
Lo chef Alessandro Borghese al Corriere: “Sarò impopolare, ma non ho alcun problema nel dire che lavorare per imparare non significa essere per forza pagati”. E Flavio Briatore: “I giovani preferiscono il reddito di cittadinanza, ambiscono a non lavorare”
(Fanpage.it, 15 aprile)

 

Le giornate del legislatore
“Perché a quanto pare mi sono accorto per ultimo dello stop ai bancomat? Semplice, perché se posso pago in contanti che prima prelevo preferibilmente ad uno sportello dove c'è un cassiere umano con cui scambiare anche qualche parola”
(Claudio Borghi, parlamentare della Lega, su Twitter — 15 aprile)