E poi il sindaco che vuole spedire i clandestini in Barbagia, l'irruzione politologica della cagnetta di Mastella, l'inglese “impeccabile” della leader Fdi, il generale Pappalardo e le “lire italiche”: quaranta sparate da non perdere

1. Siete pronti?
“Prossimo Governo: Meloni premier, Salvini Interni, Berlusconi Esteri, Mulè Difesa, Tremonti Economia, Crosetto Attività produttive, Ronzulli Salute, Nordio Giustizia, Buttafuoco Istruzione, Zangrillo Università, Sgarbi patrimonio Artistico”
(Carlo Taormina, avvocato ed ex parlamentare berlusconiano, oggi candidato con “Sud chiama Nord, De Luca sindaco d'Italia”; Twitter – 7 agosto)

2. Pillole
“Comincio con un proverbio: una pillola al giorno leva il medico di torno. Una pillola al giorno del nostro programma, dovrebbe levare di torno i signori della sinistra”
(Silvio Berlusconi inaugura la sua nuova rubrica social – 6 agosto)

3. La replica non si è fatta attendere…
Silvio, “io lascerei stare le pillole almeno in campagna elettorale…”
(Elio Vito, ex fedelissimo berlusconiano, poi dissidente forzista, infine dimissionario, su Twitter – 6 agosto)

4. La cagnetta Sissi
“Mi pare una politica da cani, e quindi come vedete mi faccio aiutare dalla mia cagnetta Sissi. Ho interpretato i suoi segnali: Sissi non ci ha capito assolutamente nulla”
(Clemente Mastella, sindaco di Benevento, durante lo speciale del Tg di La7 “La corsa al voto” – 8 agosto)

5. Più lira per tutti
“Noi daremo immediatamente 1500 lire al mese alle casalinghe, così i bambini vengono educati bene: le casalinghe curano i figli, curano la casa e invece lo Stato dà a queste donne un calcio nel sedere. Poi a tutti gli italiani rapinati dallo Stato dal 2000 restituiremo 1200 lire italiche. Non ci credete? Fatemi capo del governo e io il giorno dopo telefono al direttore generale del ministero del Tesoro, faccio stampare questa moneta e vi arriva il giorno dopo a casa. Che cosa volete di più?”
(Antonio Pappalardo, generale dei Carabinieri in pensione e leader del Movimento Gilet Arancioni, è pronto a scendere in campo; Fatto Quotidiano – 7 agosto)

6. Grandinata sul Parlamento
Souvenir di gabbiani a Montecitorio. Parlamento sciolto (in tutti i sensi). Addetti puliscono l’ingresso del Palazzo. Ad indagare si scopre che “c’è stata un’invasione di cacche di gabbiano proprio lì davanti all’ingresso”, una “cosa mai vista!” giura uno dei testimoni: una grandinata
(Libero – 3 agosto)

7. “Il sindaco di Como che voleva spedire i migranti clandestini in Barbagia”
Alessandro Rapinese, sindaco di Como eletto a luglio con una lista civica, ha dichiarato al quotidiano La Provincia di Como: “Se io fossi il legislatore non consentirei la libera circolazione a chi non ha i documenti in regola. E mentre si attende che vengano rimpatriati, ci sono ampie zone deserte della Barbagia che potrebbero ospitarli”. Lui si difende (per così dire, ndr): “Non ce l'ho assolutamente con la Sardegna che è una terra che conosco e amo, ho tantissimi amici ed elettori sardi”
(Agi – 9 agosto)

8. Salvini la chiama così
“Salvini e Berlusconi? Il Truce e il Banana? Gli unici due veri antifascisti d’Italia, nel senso che come detestano loro Giorgia Meloni non la detesta nessuno. Salvini in privato la chiama 'Rita Pavone'”
(Roberto D'Agostino, fondatore di Dagospia, a La Stampa – 9 agosto. Alcuni anni fa Salvini smentì l'utilizzo di questo “soprannome”)

9. Baby gang
Matteo Salvini sui social: “PROPOSTA DELLA LEGA PER FERMARE L'EMERGENZA BABY GANG: se ti comporti male, non avrai la patente a 18 anni. Che ne pensate?”
Replica Elio Vito: “Che è una ca@@ata!”
(Twitter – 5 agosto)

10. Che paura intorno, è la fine del mondo
“Ci arriva voce che al comizio di S4lvini il dj abbia messo #CiaoCiao. La nostra maledizione sta per abbattersi su di te, becero abusatore di hit ”
(La Rappresentante di Lista, su Twitter – 7 agosto)

11. Enrico stai sereno
“Siamo solidi, siamo compatti, andiamo a vincere queste elezioni. Da oggi per me ogni tipo di discussione e polemica finisce, è finita, il prepartita non c’è più, ora c’è la partita, e la partita la vinciamo”
(Il segretario di Azione Carlo Calenda in conferenza stampa, al termine dell’incontro con il leader dem Enrico Letta – 2 agosto)

12. Enrico, tutti insieme per vincere
“Forse non sono stato chiaro. L’accordo è tra Pd e Azione. Poi il Pd ha dei suoi alleati alla sua sinistra: legittimissimo. Io ho la mia opinione personale, ma come abbiamo detto, zero polemiche. Sono fatti loro. Certo che ci trovano tutti insieme. L’unica cosa che ho chiesto: Enrico, fai sì che non vengano eletti con i voti di Azione, per il resto, fatti tuoi”
(Carlo Calenda a In Onda, La7 – 2 agosto)

13. Enrico, è finita
Azione rompe il patto elettorale con il Pd. “Non intendo andare avanti con questa alleanza”, ha detto il leader Carlo Calenda intervenendo a Mezz'ora in più su Rai 3
(CorriereTv – 7 agosto)

14. Enrico, eri tu
Letta, con tanto di tag: “Ho ascoltato Calenda. L’unico alleato possibile per Calenda è #Calenda”. E Calenda: “No Enrico. In verità eri tu”
(Twitter – 7 agosto)

15. Enrico, senti JFK
“A man does what he must - in spite of personal consequences, in spite of obstacles and dangers and pressures - and that is the basis of all human morality”

(Carlo Calenda cita Kennedy, su Twitter – 8 agosto)

16. Aranzulla chi?!
La moglie di Carlo Calenda gli spiega come si fa la lavatrice. Nei giorni scorsi Violante Guidotti Bentivoglio aveva già richiamato il leader di Azione ai suoi doveri: “Visto che tu stai lì a perdere tempo con il Pd e io sono in una call, vai a fare tu la spesa”
(Open – 4 agosto)

17. Due minuti prima, alleati
Bonelli dà del fascista a Calenda. “Ecchela là”, ironizza il leader di Azione
(HuffPost – 8 agosto)

18. La “coerenza” di Pizzarotti
“Dopo molti giorni di balletti indecorosi, con la Lista Civica Nazionale abbiamo deciso di stare con chi a queste danze non ha partecipato. Saremo con @matteorenzi e con chi crede nel nostro progetto civico e riformista”. Commenta Dario: “Che schifezza”.
E Pizzarotti: “No, coerenza”
(Federico Pizzarotti, ex 5 Stelle, già sindaco di Parma, ora leader di “Lista civica nazionale”; Twitter – 7 agosto)

19. La straordinarietà di Rocco Casalino
“(...) l’ex capogruppo del M5S alla Camera (Davide Crippa, ndr) ha tarpato le ali all’intera comunicazione, ci ha impedito di volare alto ridimensionando le nostre potenzialità e relegandoci in un angolo. Zero spazio alla creatività e all’estro, che invece sono sempre stati il mio punto di forza e che hanno sempre prodotto grandi risultati”; “eravamo vera comunità politica e la comunicazione del M5S era ritenuta da tutti una straordinarietà”; perché “io sono un esperto della comunicazione”
(Rocco Casalino intervistato dal Corriere – 9 agosto)

20. Vai tranquillo
Rocco, mai più candidato?
“Semmai il contrario! Lo dico con cinque anni di anticipo: al prossimo giro ci sarò! Mi auguro che dopo 15 anni di militanza e lealtà al mio partito e a distanza di 30 anni dal Gf, nessuno possa più recriminarmi nulla”
(Rocco Casalino intervistato dal Corriere – 9 agosto)

21. Pier sta avanti
“Tanti mi chiedono perché non mi ricandido quando lo fa Berlusconi a 86 anni. Io a 11 facevo lo sciopero dei chierichetti, a 15 spalavo a Firenze, a 28 ero assessore regionale. Ho l’orologio in anticipo”
(Pierluigi Bersani intervistato dal Corriere – 4 agosto)

22. Disciplina e onore
Sgarbi multato in Svizzera per avere superato, con lampeggiante acceso, una colonna di auto ferme: “Non ci vengo più in Svizzera, mai più!”
(Fatto Quotidiano – 8 agosto)

23. Bnrr
Berlusconi si attribuisce il merito dei fondi europei: “Ho ottenuto io i soldi del Pnrr”. Conte: “Non lo ricordo con me a trattare fino alla alba…”
(Fatto Quotidiano – 3 agosto)

24. Conte sui divanetti
“Quello in foto è uno dei momenti notturni dell’estenuante trattativa con cui ribalta una storia già scritta. E ne scrive una nuova per l’Italia, per l’Europa”
(Il Movimento 5 Stelle sui propri canali social ufficiali. In foto, Conte dorme s'un divanetto – 7 agosto)

 

25. Livello dell'analisi
“Pioggia abbondante oggi e nei prossimi giorni nella mia valle alpina. Normale, specie dopo un periodo di siccità. Ma come la mettiamo con i gretini secondo i quali la siccità era 'l’ulteriore prova dei catastrofici cambiamenti climatici?'”
(Lucio Malan, senatore Fdi, su Twitter – 7 agosto)

26. Pesi massimi
“Io dico sciocchezze? Le sciocchezze si pesano e tu sei abbastanza di peso”
(Il comunista Marco Rizzo rivolgendosi al parlamentare renziano Luciano Nobili, durante un'accesissima puntata di Controcorrente, su Rete 4 – 18 luglio)

27. La rivoluzione di Paragone comincia così
Terminata la presentazione della lista congiunta ItalExit-Alternativa: svelato anche il logo. Essendo stato presentato su fogli di carta e in controluce, non è stato possibile vederlo dalla diretta video
(@ultimora_pol su Twitter – 3 agosto)

28. Lui, capite?
“Avete scassato il cazzo. Onestamente. ITALEXIT ha candidato ME, capite? ME. Sono la persona meno diplomatica e asservita al sistema che esista, secondo voi mi avrebbero messo in lista? Poi se avete dubbi anche su di me potete TUTTI, serenamente, ANDAREAFAREINCULO. Grazie”
(Mario Importa, vignettista, già militante 5 Stelle, ora candidato con Paragone in ItalExit; Twitter – 7 agosto)

29. Il capitano della sua anima
Nunzia Alessandra Schilirò, la vice questore no vax si candida con ItalExit di Gianluigi Paragone. “Noi possimo cambiare le cose”, dice la poliziotta sospesa: “Ho riunito la me bambina, quella un po' per aria, la concreta e quella che non si arrende mai... tutte hanno dato ascolto al 'capitano della mia anima' e, visto che detesto le cose facili e sogno la rinascita del mio Paese, ho deciso di... candidarmi?”
(La Repubblica – 3 agosto)

 

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30. Bibbiano
Il Pd di Bibbiano aspetta ancora le scuse di Luigi Di Maio. “Io col partito che in Emilia Romagna toglieva i bambini alle famiglie con l'elettroshock per venderseli non voglio avere nulla a che fare”, diceva a luglio 2019. Poi ci sono stati il governo giallorosso, le larghe intese di Draghi e ora si ipotizza un posto nelle liste del Partito democratico. Forse proprio in Emilia-Romagna
(Domani – 3 agosto. Alcuni giorni dopo, da Repubblica.it: “Pericolo scampato, Di Maio 'evita' la candidatura con il Pd. Correrà nell'uninominale”)

31. Non siamo un partito, non siamo una casta
Di Battista senza freni: “Grillo padre padrone, Fico non mi vuole. E Di Maio…”, “c’è chi si infila nella sede del Pd per elemosinare un seggio”
(Il Giornale – 9 agosto)

32. Red Ronnie e il complotto dal benzinaio
“Ma che caz*o te ne frega se faccio benzina o diesel?”. È diventato virale lo sfogo di Red Ronnie che lamenta la richiesta del distributore di benzina: “Mi ha chiesto 'Fai Benzina o Diesel?', Ma che te ne frega?”, è convinto che vogliano rubare i suoi dati per tracciarlo. Sui social ora si parla solo di lui
(Fanpage.it – 3 agosto)

33. Cieli neri
Elezioni 2022, Morgan sul Giornale: “Do consigli a Giorgia Meloni sul programma elettorale”
Rtl 102.5, Giorgia Meloni: “Non è vero. Ogni tanto ci scriviamo”
(Adnkronos / HuffPost – 5 e 8 agosto)

34. “Ah no, present nun se dice”
Zero idee, accenni di panico, l’inglese di Meloni che fino a quel momento ha retto vacilla, promette uno stato poco “present”, poi si corregge e in italiano dice “no, present non si dice”. Parla di “people free to vote”, e “economic freedom”…
(Stefano Feltri su Domani – 6 agosto)

35. Impeccabile
Giorgia Meloni sfodera un inglese impeccabile. Giorgia Meloni, "altro che pesciarola": come parla inglese, Renzi spappolato
(Libero – 5 agosto)

36. Meglio di Draghi
“Noto che Giorgia Meloni parla l’inglese meglio di Mario Draghi”
(Pietro Senaldi, direttore di Libero, a In Onda su La7 – 5 agosto)

37. Nazionalismo?
“Con Giorgia torna la politica, ha già vinto le elezioni”
Onorevole Rotondi, non le fa paura il nazionalismo?
“Il nazionalismo? E dove sta?”
(Gianfranco Rotondi, parlamentare di Forza Italia, intervistato da La Stampa – 7 agosto)

38. “Vicino agli ambienti della Destra”
Aggressione in Consiglio, il leghista Ferraglia mette le mani addosso a Bertoldi (Pd)

RIVA DEL GARDA. Offese, insulti omofobi, bestemmie e ora anche le mani addosso, con il nuovo corso della Giunta guidata dalla sindaca Cristina Santi in Consiglio comunale a Riva del Garda se ne sono viste di tutti i colori. L’ultimo episodio riguarda Vittorio Ferraglia, capogruppo della Lega in Consiglio (da sempre molto vicino agli ambienti della Destra), che ha dato una manata al consigliere di opposizione Pd Gabriele Bertoldi
(Il Dolomiti – 3 agosto. Il consigliere leghista si è poi dimesso)

39. “Il pene incontenibile”

Friulano ultimo ai Mondiali a causa del pene “incontenibile”. Alberto Nonino si è presentato ai Mondiali Under 20 di atletica leggera, ma qualcosa è andato storto. Una volta partito il giovane è andato subito in difficoltà, alle prese con un grosso problema: non far fuoriuscire il proprio pene dai pantaloncini
(UdineToday e @fanpage – 3 agosto)

40. Idee
Treviglio, dichiara 8 figli per prendere il reddito di cittadinanza: ma ne ha solo 2
(Corriere della Sera Bergamo – 2 agosto)