Le supercazzole della destra sul tema caro-benzina, lo sbrocco social dell'onorevole Fascina, il Pd pronto a ripartire da Alvaro Vitali, la Lega contro Nicole Kidman, il fiuto del vicepremier Salvini su Bolsonaro (e non solo: infallibile). Una trentina di virgolettati in una sola settimana: quale la peggiore dichiarazione del nuovo Stupidario?
Commedia all'Italiana
“Ieri su @repubblica una bella intervista ad Alvaro Vitali, un protagonista del cinema italiano. Parla di popolo, cinema, storia italiana anche politica”
(Tweet di Andrea Orlando, deputato dem – 10 gennaio)
Poi ha cancellato
“Interista vaffanculoooo!!! ”
(La storia Instagram di Marta Fascina, parlamentare della Repubblica di Forza Italia, tifosa rossonera e compagna del presidente del Monza Silvio Berlusconi, dopo il pareggio in extremis dei brianzoli ai danni dei nerazzurri – 8 gennaio)
Poi ha cancellato / 2
Gaffe della deputata di Forza Italia Rita Dalla Chiesa, che ha pubblicato su Twitter una foto con cumuli di rifiuti per attaccare Raggi e Gualtieri: ma scambia Roma con Catania
(Fanpage sul RT dell'onorevole Fi – 9 gennaio)
Triplete
“Ritengo che Putin sia un grande uomo di Stato e di governo. Non perché mi abbiano pagato per dirlo, come ritiene qualche fenomeno. Così come ritengo Trump una salvezza per gli americani, così come ritengo un grande presidente brasiliano Jair Bolsonaro”
(Il vicepremier Matteo Salvini alla festa della Lega a Cervia, intervistato dal direttore del Tg2 e futuro ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano – 3 agosto 2019)
Beatrice “Titti” Di Maio
Renzi “mafioso”, la moglie di Brunetta deve risarcirlo con 20mila euro: “Tweet diffamatorio”. Il post fu pubblicato sull'account twitter di Beatrice Di Maio, nome di fantasia ma che, dato il cognome, ingenerò illazioni sulla responsabilità
(Il Messaggero – 7 gennaio)
Ma lo conosci Cicciogamer?
Polemiche per le dichiarazioni dello youtuber CiccioGamer89: “Basta con destra e sinistra: ci vorrebbe un solo partito”
(Open – 7 gennaio)
La missione
“Io sono assolutamente in uno stato di serenità spirituale. Non mi dimetto da parlamentare: sono stato eletto per una missione”
(L'onorevole Aboubakar Soumahoro torna in tv; Di Martedì, La7 – 10 gennaio)
Santanchè ci mette la faccia
Quel video in cui Meloni si scagliava contro le accise “è del 2019, bisogna ripristinare la verità. In questa campagna elettorale Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia mai si sono impegnati a togliere le accise. Voglio ripristinare la realtà. Ci mettiamo la faccia...”
(Daniela Santanchè, ministra del Turismo, a Cartabianca su Rai 3 – 10 gennaio)
Dunque, vediamo
Dal programma elettorale di Fratelli d'Italia, “Pronti a risollevare l’Italia – Elezioni politiche 25 settembre 2022”, punto 17, “Energia pulita, sicura e a costi sostenibili”:
“(...) Sterilizzazione delle entrate dello Stato da imposte su energie e carburanti e automatica riduzione di Iva e accise (...)
(Pdf ancora disponibile sul sito ufficiale del partito, Fratelli-italia.it, come riportato da Pagella Politica – Agosto 2022)
Schiettamente
“Nessun aumento delle accise”, “si è deciso di non rinnovare lo sconto introdotto a marzo scorso dal precedente governo”; “Glielo dico schiettamente: non potevamo rischiare di mandare in rosso i conti pubblici per pagare il pieno a Fedez e alla Ferragni”
(La deputata Fdi Carmen Letizia Giorgianni, membro della commissione Bilancio della Camera, intervistata dal Giornale – 7 gennaio)
Il ragionamento
“Non ci possono essere distributori che vendono la benzina a 1,70 e altri a 2,40. Evidentemente c'è qualcuno che fa il furbo. Porterò il ragionamento a livello di Governo”
(Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini parlando con i giornalisti in Prefettura a Como – 8 gennaio)
Perché non si interviene sulla benzina? Perché
“Il prezzo rimane fisiologicamente qualcosa di sopportabile”
(Il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a Zapping su Rai Radio 1 – 3 gennaio)
La battaglia del centrodestra per il ritorno de…
“Ecco la mia battaglia per le Province”
(Il Giornale intervista Licia Ronzulli, presidente dei senatori di Forza Italia – 10 gennaio)
Sciccherie
Inchiesta sui falsi green pass, Madame fa marcia indietro e cancella il post sui vaccini: “Do spazio al nuovo progetto”
(FQ Magazine – 5 gennaio)
Ma è del mestiere?
“Apprezzo la dichiarazione che ha fatto la cantante @sonolamadame1 sui vaccini. Desidero ringraziarla per questo messaggio così importante a favore della scienza”
(Alessio D’Amato, assessore alla Sanità in Lazio e candidato del centrosinistra alle Regionali – 4 gennaio)
Inchiesta tamponi rapidi
Zaia: “Quel prof l'ha aperto come un carciofo”. Ma era il Coronavirus, non Crisanti
(Il Gazzettino – 7 gennaio)
Un caso?
“Muore Vialli per il riacutizzarsi della malattia. Solo un caso?”
(Francesco Toscano, presidente di Italia Sovrana e Popolare; Il Giornale – 6 gennaio)
Quattro ragazzotti
“Non dobbiamo farci condizionare da quattro ragazzotti che pretendono di cambiare il mondo lanciando un po’ di vernice” sul Senato
(Il presidente del Senato Ignazio La Russa al termine della riunione del Consiglio di Presidenza – 3 gennaio)
Livello del dibattito
Centinaio contro Nicole Kidman: “Mangia gli insetti come i Visitors, meglio il made in Italy”
(Repubblica.it titola sul vicepresidente del Senato, Lega – 3 gennaio)
Livello del dibattito / 2
“I grilli se li mangino i tifosi della Ue. Noi preferiamo mandarli a quel paese e cenare in trattoria”
(Marco Rizzo, fondatore di Italia Sovrana e Popolare, su Twitter – 5 gennaio)
“I prezzi dei biglietti dei musei saliranno”
Il ministro della Cultura Sangiuliano: “Se una cosa vale, va pagata”
(Agenzia Dire – 10 gennaio)
Un successo di Calenda
@paolomieli: “La riapertura delle indagini sul caso Orlandi è un successo di #Calenda che su Netflix aveva visto la serie Vatican Girl e aveva scritto dei tweet in cui chiedeva che si tornasse ad indagare. È il primo grande successo internazionale di Calenda”
(@24 Mattino su Twitter, Radio 24 – 10 gennaio)
Scusi
“Ci scatti la foto con Fontana?”. Majorino scambiato per un volontario
(Il Giornale sul candidato del centrosinistra alle Regionali in Lombardia – 6 gennaio)
“10 anni fa lo storico scontro tv Santoro-Berlusconi-Travaglio”
Il 10 gennaio 2013 durante la puntata di Servizio Pubblico, condotto da Michele Santoro, andò in scena uno degli scontri epici della Tv italiana. Quella puntata di Servizio Pubblico stabilì un record di share per La7 pari a 33,59%. È storica la 'spolverata' sulla sedia di Silvio Berlusconi dopo il confronto con Marco Travaglio
(La7.it – 10 gennaio)
La tredicesima
“I docenti che rifiutano il #Presepe dovrebbero per coerenza rinunciare alle #vacanze di #Natale. E alla #tredicesima”
(Simone Pillon, ex senatore leghista, su Twitter – 22 dicembre)
Tinte
Cosenza, tinta sbagliata per Capodanno, scoppia la rissa dal parrucchiere: “Ti avevo detto bionda, non bianca!”. Necessario l'intervento della polizia, la cliente è finita in ospedale
(La Repubblica – 2 gennaio)