E poi Berlusconi uomo dell’anno, il trend dei capelli come Giorgia Meloni e il dito medio in Parlamento. Inizia il nuovo anno e le sparate assurde dei nostri politici non vanno in vacanza

Silvio Berlusconi “uomo dell'anno”. Il biondo trendy di Giorgia Meloni, imitatissimo. Il “rosicamento” dei nemici di Ignazio La Russa. Il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi e la teoria delle “pacche sul culo”. Leggerete di pedaggi, accise, diti medi e radical chic, in italico volgo. Ecco a voi le più incredibili dichiarazioni degli ultimi 15 giorni – dalla settimana di Natale al post Capodanno – di una classe politica diversamente sobria nel nostro Stupidario.

 

Anche poeta
Giovanni
Donzelli: “Dal partito falce e martello adesso il Pd è Visa e porcello”
(Il responsabile organizzativo Fdi intervistato da La Verità – 2 gennaio)

 

Purtroppo è arrivata tardi e non siamo riusciti ad inserirla nella top 30 del 2022
Il ministro della Cultura Sangiuliano al Messaggero: “Usare parole straniere è snobismo radical chic”
(TgCom24 – 29 dicembre)

 

Ho riletto più volte
“Il 2022 mi ha fatto riconoscere la forza della mia credibilità e della mia affidabilità nel mantenere le promesse fatte a me stesso e verso gli altri. È il mio brand. È ciò che sono” 
(Carlo Sibilia, ex mitologico parlamentare M5S, su Instagram – 31 dicembre)

 

Long Bob
“Dopo di me almeno 40 donne hanno chiesto al mio parrucchiere il taglio come il mio, non è pazzesco? Sono diventata trendy”
(La premier Giorgia Meloni su 7, Corriere – 30 dicembre)

 

Se Spoleto avesse il mare
La gaffe della giornalista Rai collegata da Bari per il Tg2: “L’inverno non ne vuole sapere di arrivare in Umbria...”
(CorriereTv – 3 gennaio)

 

Idee
“Invece di sparare ai cinghiali di Roma spariamo agli amministratori che hanno riempito la città di pattume, cibo per i suini”
(Vittorio Feltri, fondatore di Libero e esponente Fdi, su Twitter – 22 dicembre)

 

Ricordiamolo sempre: candidato Presidente della Repubblica per Salvini e Meloni
“La scrittrice Murgia non mi piace non per quello che dice o scrive ma perché è brutta come l’orco”; “Chiara Valerio sulla Repubblica mi critica ferocemente perché ho scritto che la Murgia è brutta. Allora mi correggo: la Murgia è una strafiga. Poi la Valerio cita la frase storica: i comunisti mangiano i bambini. Non è vero: li sodomizzano”
(Vittorio Feltri su Twitter – 1 e 2 gennaio)

 

Ma non si doveva utilizzare l'italiano?
“Nel ricordo di mio padre, che fu tra i fondatori in Sicilia. Che scelse con l’MSI per tutta la vita, la via della partecipazone (sic) libera e democratica in difesa delle sue idee rispettose della Costituzione italiana”
(Il presidente del Senato Ignazio La Russa su Facebook, testuale. Questa la prima stesura del post: ce ne saranno altre quattro, cinque in totale – 26 dicembre)

 

Rosik (sul livello delle argomentazioni)
“Me ne frego della liturgia, la verità è che, quando esprimo le mie idee, rosicano”
(Ignazio La Russa al Corriere della Sera – 28 dicembre)

 

Ma perché 
“Gravissimo, ignobile e intollerabile imbrattare la facciata del @SenatoStampa. È necessario inasprire le sanzioni contro chi danneggia il nostro patrimonio architettonico, artistico e culturale. Esprimo al Presidente @Ignazio_LaRussa la mia vicinanza per l’attacco subito”
(Il ministro Gennaro Sangiuliano su Twitter – 2 gennaio)

 

Condivisibile
“L’uomo dell’anno è Silvio Berlusconi”
(Giuliano Ferrara sul Foglio – 30 dicembre)

 

Buon 2023
“Che la forza sia con te!”
(Maurizio Gasparri, senatore Fi, su Twitter – 31 dicembre)

 

Sempre per quella storia delle accise
“La manovra del governo prevede un aumento delle accise di 400 milioni solo nel 2020. Tanto perché dovevano essere cancellate nel primo Consiglio dei ministri...”. È una Giorgia Meloni d'antan quella qui citata, leader di una combattivissima opposizione al governo gialloverde. Era il 2018 e la presidente di Fratelli d'Italia si scagliava contro Matteo Salvini, che in campagna elettorale aveva promesso senza mezzi termini: “Nel primo Cdm via 7 accise sulla benzina subito”…
(HuffPost – 2 gennaio)

 

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Ah ecco
Autostrade: pedaggi +2% dal primo gennaio. Il ministro delle Infrastrutture Salvini: “Scongiurati aumenti del 5%”
(Rainews – 30 dicembre)

 

Fortuna che
Energia, a primavera nuovo calcolo bollette: chi meno consuma meno paga
(Sole 24 Ore – 31 dicembre)

 

Sic
Calenda in Senato: “Aridatece Mario”
(LaPresse – 29 dicembre)

 

Food blogger
Letizia
Moratti si improvvisa food blogger sui social, ecco la sua torta “Stella” senza zucchero
(CorriereTv – 27 dicembre)

 

Sottosegretario alla Cultura eh
“Beccaglia? Non è molestia né violenza, ma ingiuria, volgarità”; “Basta una multa, e allora molte donne offrirebbero il culo per avere 500 euro”; “La pacca nel caso Beccaglia è solo disprezzo, cinque anni di rieducazione nemmeno nel nazismo”; “Se mettessimo una multa a favore della donna, farebbero la fila per farsi toccare il culo”; “Gli omosessuali hanno il vizio di toccare le palle, ma io non denuncio nessuno”; “L’omosessuale che mi è simpatico mi tocca le palle ma non lo denuncio. Alle donne che mi hanno toccato il culo ho sorriso”
(Vittorio Sgarbi a La Zanzara, Radio 24 – 22 dicembre)

 

Decreto rave
Pellegrini (M5S): “Il dito medio? Ce lo facevano quelli di destra e lo stavo spiegando al presidente Fontana”
(Corriere della Sera – 30 dicembre)

 

Vabbè
“Abbiamo dimostrato solidità, credibilità, coerenza”; “Facciamo una cosa che forse gli italiani non erano più abituati a vedere: manteniamo le promesse, per noi la politica ha un’etica”
(Alessandro Cattaneo, presidente dei deputati di Forza Italia, in aula – 23 dicembre)

 

Discussione sulla manovra
“Andate in Europa con il cappello in mano senza mai far pesare la voce dell'Italia a Bruxelles. Non dovete dire 'siamo pronti', ma 'siamo proni'”
(Giuseppe Conte, leader M5s, intervenendo alla Camera – 23 dicembre)

 

Ad alcuni non è sembrato vero
L’avvocato dei poveri si diverte a Cortina: Giuseppe Conte nel 5 stelle a 2.500 euro a notte
(Libero – 2 gennaio)

 

Dum loquor, hora fugit
“In sostanza, presidente, il suo tempo è un tempo circolare o lineare?”
(Il direttore dell'Agenzia Vista, Alexander Jakhnagiev, alla premier Giorgia Meloni nel corso della conferenza stampa di fine anno – 29 dicembre)

 

Il Pd innova
Piero
Fassino: “Io sto con Bonaccini per innovare il Pd senza tagliare le radici”
(La Repubblica – 1 gennaio)

 

“Più svitata che mai”
Whoopi Goldberg, nuova gaffe sull'Olocausto: “Non furono omicidi razziali, ma per motivi fisici”. A fine gennaio era già stata travolta dalle polemiche per aver detto che l'Olocausto “non era una cosa razziale” ma frutto di uno “scontro tra bianchi”
(Rainews – 29 dicembre)

 

Natale a Monteverde
Roma, accende il camino per Natale: brucia 20mila euro di buoni postali nascosti dal marito. Lui: “Pensavo fosse un luogo sicuro”
(Il Messaggero – 27 dicembre)

 

Gran finale
La surreale presentazione di Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita: “Qui in Sudafrica non sarà la mia fine”
(Fanpage.it – 3 gennaio)

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