Una sola condanna definitiva. Decine tra archiviazioni, prescrizioni e assoluzioni. Con l’aiuto di leggi ad personam. Breve cronaca giudiziaria dell’imprenditore e politico tra i più controversi della storia repubblicana

Un rapporto complicato, quello tra Silvio Berlusconi e la giustizia. Il quattro volte presidente del Consiglio è passato attraverso decine di procedimenti penali (e non solo) uscendone quasi sempre incolume. Un’unica condanna definitiva, oltre a un risarcimento in sede civile a carico di Fininvest. Qui un riepilogo delle vicende giudiziarie che lo hanno visto protagonista, fino agli ultimi giorni di vita.

 

1 CONDANNA
Processo Mediaset (frode fiscale). Condannato nel 2013 a 4 anni di reclusione (con l’indulto, ne ha scontato solo uno ai servizi sociali)

Ne derivano:
INCANDIDABILITÀ (18 MARZO 2014)
Dopo l’espulsione dal Senato con la condanna, in base alla legge Severino, la Cassazione convalida l’incandidabilità alle Europee
SERVIZI SOCIALI (9 MAGGIO 2014)
Affidamento in prova ai servizi sociali presso l’Istituto Sacra Famiglia di Cesano Boscone fino al 6 marzo 2015
PIENA LIBERTÀ (8 MARZO 2015)
Riacquisizione della piena libertà, ma non della possibilità di candidarsi in base alla legge Severino
RIABILITAZIONE (12 MAGGIO 2018)
Il Tribunale di sorveglianza sancisce la riabilitazione, con la possibilità di candidarsi alle Europee del 2019 e al Senato nel 2022

 

8 PRESCRIZIONI
All Iberian 1 (finanziamento illecito)
Lodo Mondadori (corruzione giudiziaria)
Processo Mills (corruzione in atti giudiziari)
Caso Lentini-Milan (falso in bilancio)
Caso Unipol (divulgazione di segreto)
Bilanci Fininvest 1998-1992 (falso in bilancio)
Consolidato Fininvest (falso in bilancio)
Corruzione del senatore De Gregorio (corruzione impropria)

 

2 AMNISTIE
Bugie sulla P2 (falsa testimonianza)
Fondi neri Macherio (frode fiscale, appropriazione indebita e falso in bilancio)

 

13 ASSOLUZIONI
- Per non aver commesso il fatto:
Guardia di Finanza (corruzione)

- Per depenalizzazione del reato:
All Iberian/2 (falso in bilancio)
Sme-Ariosto/2 (falso in bilancio)

- Perché il fatto non costituisce reato:
Ruby 1 (Prostituzione minorile)

- Perché il fatto non sussiste:
Ruby ter (corruzione in atti giudiziari)
Ruby ter, Roma e Siena (corruzione in atti giudiziari)
Sme-Ariosto/1 (corruzione)
Telecinco (frode fiscale)
Medusa (falso in bilancio)
Mediatrade (frode fiscale e appropriazione indebita)
Mediatrade Roma (evasione fiscale)
Fondi neri Macherio (frode fiscale, appropriazione indebita e falso in bilancio)

 

10 ARCHIVIAZIONI
Caso Saccà (corruzione)
Voli di Stato (abuso d’ufficio e peculato)
Caso Sanjust (abuso d’ufficio e maltrattamenti)
Agcom-Annozero (abuso d’ufficio)
Diffamazione a mezzo stampa (accuse di rapporti tra coop e camorra)
Compravendita di senatori (corruzione)
Traffico di droga
Laurea di Antonio Di Pietro (diffamazione)
Concorso esterno in associazione mafiosa e riciclaggio
Concorso nelle stragi del 1992 e del 1993

 

RISARCIMENTI
Nel 2013 la Cassazione conferma che Fininvest deve risarcire circa 500 milioni di euro alla Cir per la mancata acquisizione di Mondadori

 

PROCEDIMENTI IN CORSO (ESTINZIONE CON LA MORTE)
Processo Escort Bari (imputato per induzione a rendere false dichiarazioni all’autorità giudiziaria)

Inchiesta di Firenze per concorso nelle stragi del 1993 (con Marcello Dell’Utri)
- Nella sentenza di condanna per Dell’Utri del 2013 per concorso esterno in associazione mafiosa si ricava il legame tra Berlusconi e Cosa nostra, con la mediazione di Dell'Utri stesso
- Berlusconi fu citato come testimone assistito nel processo Trattativa Stato-mafia, dov’era imputato Dell’Utri: a Palermo, nel novembre del 2019, si avvalse della facoltà di non rispondere