E poi Lollobrigida tra olio e carciofi, Salvini l'antifascista, i gestacci di Ciocca, le perle grammaticali di Valditara, i piedi di Sofia Goggia. Anche questa settimana non sono mancate le uscite assurde. Leggetele tutte, se avete il coraggio

I carciofi del ministro Lollobrigida (per non parlare del capitolo “vino ed extravergine”), gli euro-gestacci di Angelo Ciocca, le emozioni di Sangiuliano, passando per Cateno De Luca e la lista più pazza del mondo. Questo è il nuovo Stupidario, si parte.

 

All'improvviso, un'agenzia
Roma, il ministro Lollobrigida apre il Festival del carciofo romanesco
(LaPresse – 8 aprile)

 

Com'era quella che “i poveri mangiano meglio dei ricchi”?
“Ma perché uno è convinto che pagare 30 euro per una bottiglia di vino sia una cosa normale, e qualora dovesse pagare 30 euro per un litro d'olio, la vede come un furto con scasso? Non riesco a comprenderlo. Hai pagato una bottiglia d'olio 5 euro? Ecco, non hai bevuto salute, te l'hanno colorato, ti hanno messo i conservanti, probabilmente c'è pure il rischio di frode alimentare...”
(Il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida durante una conferenza stampa al dicastero della Salute – 13 marzo)

 

Guardatemi
Gaffe del generale Vannacci: per scrollarsi le accuse di misoginia, pubblica una sua foto ai fornelli. Ma il retropensiero è che il posto della donna sia in cucina
(Open – 8 aprile)
[FOTO VANNACCI]

 

 

Sul Carso
Roberto Vannacci a La Stampa: “Tetto agli stranieri in classe? Noi siamo italiani, dobbiamo preservare la nostra identità, in migliaia sono morti sul Carso per tramandarcela. Dobbiamo insegnare le radici italiane nelle scuole”
(HuffPost – 4 aprile)

 

Sorprese
Sorpresa! Salvini non è di destra: “Non mi ci sento, sono un liberale antifascista”. Il segretario della Lega intervistato da Libero: “Sono anche anticomunista, ma sono categorie superate. Credo nei valori della famiglia, della patria e della difesa dei confini”
(HuffPost – 9 aprile)

 

Penza noi
Francesca Fagnani, la conduttrice: “Ministro, come se lo immagina il giorno della sua uscita di scena?”
E Salvini, dopo averci pensato un attimo: “Come una festa”
(Belve – 2 aprile)

 

Eccellenze
L’europarlamentare Ciocca (Lega) fa il gesto dell’ombrello a von der Leyen: “Polenta e cotechino, alla faccia dei suoi insetti”
(Open – 8 aprile)

 

I piedi, a sua insaputa
Parla il fotografo della copertina di Sofia Goggia con due piedi sinistri e dice che il ritocco è stato fatto “a sua insaputa”: “Mi è accaduto un incidente con la copertina di 7 su Sofia Goggia. Il mio postproducer ha deciso di sostituire un piede che aveva una posizione meno bella con un altro, a mia insaputa, e ha sbagliato. Purtroppo avrei dovuto verificare ogni singolo fotogramma ma stavo partendo per la Terra del Fuoco, dove mi sono imbarcato sull’Amerigo Vespucci, un viaggio di due settimane che non mi ha dato modo di controllare il suo lavoro con l’attenzione necessaria”
(FQ Magazine – 5 aprile)

 

 

Paura e delirio a La Spezia
Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha detto che le aree dei Fori Imperiali e del Colosseo sono “luoghi iconici” di Roma, e li ha paragonati ad altri monumenti noti in tutto il mondo, commettendo però un errore abbastanza clamoroso: “Quando uno pensa a Parigi pensa agli Champs-Élysées e all’Arco di Trionfo, quando uno pensa a Londra pensa a Times Square
(Il Post – 3 aprile; via @mpignatiello)

 

Peggiorare ulteriormente la propria posizione non era semplice
Sangiuliano: “Con riferimento al video estratto dalla presentazione della nuova passeggiata archeologica di ieri a Roma - si legge nella nota diffusa dal ministero della Cultura - nel ricordare luoghi iconici di alcune città durante una risposta ad un gruppo di giornalisti, tra i quali anche il corrispondente del Times, ho messo insieme New York con una delle piazze più famose della capitale inglese, Piccadilly Circus, non a caso chiamata la Times Square di Londra. L’emozione fortissima vissuta nel presentare questo grande progetto e la risposta al collega del Times hanno avuto su di me, per un’istante, l’effetto di 'spostare' la piazza delle mille luci di New York addirittura sulla riva del Tamigi. Da domani, leggendo il Times con la solita attenzione, sorriderò per questo scambio di piazze che l’effetto 'passeggiata nella storia' può generare anche a chi, per professione, da giornalista prima e da rappresentante del governo adesso, è tenuto ad evitare anche lapsus durante un evento pubblico”
(Sky Tg24 – 4 aprile)

 

Ah, non li ha letti?
Geppi Cucciari estromessa dai David per la battuta su Sangiuliano allo Strega”. Il ministro Sangiuliano: “Smentisco”. La comica non dovrebbe presentare nemmeno l’incontro dei candidati al Quirinale
(Corriere della Sera – 4 aprile)

 

Penza se c'era Pozzolo
Il sottosegretario Delmastro a Biella, rissa sfiorata con il candidato sindaco FdI e la scorta è costretta a intervenire due volte. È successo a una cena elettorale. Motivo del contendere? Una nomina di un revisore dei conti della locale Cassa di risparmio, alla quale Marzio Olivero aveva dato il via libera
(La Repubblica – 6 aprile)

 

Stavamo scherzando (solidarietà, amici della scorta)
A questo punto la lite, che come raccontano alcuni avrebbe portato la scorta a intervenire per ben due volte a sedare gli animi. Ma Olivero: “Nessuna lite, solo un diverbio”. Allo stesso modo Delmastro minimizza: “Non so perché si raccontino queste cose. Figuriamoci litigare. Stavamo scherzando”
(Corriere Torino – 6 aprile)

 

 

In lista no-vax, sovranisti, regionalisti, autonomisti, ultracattolici, forze dell'ordine, Mario Adinolfi...
Europee, all'interno del simbolo di Cateno De Luca troviamo: Sud chiama Nord - Cateno De Luca, Movimento per l’Italexit, Capitano Ultimo, Popolo Veneto, Popolo della Famiglia, Partito Pensionati, Noi Agricoltori e pescatori, Noi Ambulanti liberi, Sicilia Vera, Grande Nord, Civici in Movimento con Pirozzi, Rizzi, Vita, Partito moderato d’Italia, Sovranità, Progresso Sostenibile, Insieme Liberi, Fronte Verde, Lista collegata in Valle D’Aosta: Rassemblement Valdôtain
(TP24.i – 9 aprile)

 

Ultimo
Il Capitano Ultimo si toglie il passamontagna e si candida alle Europee con Cateno De Luca: “Non era programmato, è stato un gesto d’amore per il popolo”
(Il Capitano Ultimo intervistato dal Corsera – 7 aprile)

 

Nel frattempo, il ministro dell'Istruzione, torna su quella serie di disastrosi tweet
“Quanto ai presunti errori grammaticali, premesso che si tratta di un tweet, allego qui il parere di due noti linguisti, non simpatizzanti per la mia parte politica, che ritengono appropriate le espressioni utilizzate (...)” 
(Giuseppe Valditara su X – 3 aprile)

 

Non vedo l'ora di leggere il testo
Valditara prepara una norma anti-Ramadan: sarà impossibile chiudere le scuole. L'affaire delle scuole chiuse per festività religiose arriva in Consiglio dei ministri. Intanto la Lega viene affossata in Regione Lombardia: bocciata per un voto la mozione su Pioltello
(HuffPost – 9 aprile)

 

Salis e Tortora
Il leader M5S Giuseppe Conte: “Ilaria Salis non è Tortora”. Budapest la attacca di nuovo: “Non è un’eroina”
(La Repubblica – 5 aprile)

 

Ras, cacicchi, capibastone
Voti comprati, trasformismi e notabilato: a Bari il Pd sapeva tutto ma taceva. Già nel 2014 esponenti di sinistra ed eletti mettevano in guardia Michele Emiliano dai ras locali. Il riferimento era proprio al passaggio di Maurodinoia nel centrosinistra: “Manovra che fa male” 
(Domani – 5 aprile)

 

Il suo manifesto elettorale: “È rabbia. È amore. È Palermo”
Palermo, voto di scambio: arrestato l’ex consigliere di FdI Mimmo Russo. Soldi, buoni benzina e posti di lavoro ai parenti dei mafiosi per farsi eleggere, le accuse per il noto politico e sindacalista sono concorso esterno in associazione mafiosa e traffico di influenze illecite
(Corriere della Sera – 9 aprile)

 

È un bell'ambiente
Verdini, nei guai anche la figlia: si finge avvocata senza esserlo, patteggia pena di un anno. Denis è tornato in carcere, pochi mesi fa arrestato il figlio Tommaso (arresti domiciliari), ora guai anche per la figlia nata dal primo matrimonio
(FirenzeToday – 4 aprile)

 

Ragionevole
Lapsus di Marco Grimaldi (Avs) alla Camera: “Nessuno dovrebbe lavorare per meno di 1200 euro all'ora”
(Agenzia Vista – 4 aprile)

 

Patatine 
Al posto dell'ostia per la Comunione, arriva lo stop alla pubblicità: “È blasfema”. L'associazione dei telespettatori Aiart ne aveva chiesto la rimozione: “Offende il sentimento religioso di qualsiasi confessione”
(TgCom24 – 9 aprile)

 

Entrino i testimoni
“Vieni a casa, mio marito non c'è”: la moglie lo tradisce, lui lo scopre grazie ai pappagalli. Un uomo ha scoperto il tradimento della moglie grazie a una frase ripetuta dai due volatili, chiedendo poi di poterli portare in tribunale in veste di testimoni
(Today – 3 aprile)

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