Stupidario

Le canne di Lollobrigida e quel Sinner tutto merito di Santanchè: il peggio della settimana

di Wil Nonleggerlo   5 giugno 2024

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E poi le solite assurdità di Vannacci, il pescivendolo di Miccichè assunto come consulente, il Brad Pitt della politica e lo spritz del ministro. A pochi giorni dal voto, le sparate del palazzo raggiungono vette difficili da eguagliare. Leggetele tutte, se ci riuscite

Daniela Santanchè ed il merito per l'ascesa tennistica di Sinner, Francesco Lollobrigida e le canne, Matteo Salvini e l'alcol, Claudio Borghi, Roberto Vannacci, il pescivendolo di Miccichè, Angelo Ciocca altresì detto Brad Pitt. Mancano pochi giorni alle elezioni europee ed il livello del dibattito politico si è inevitabilimente alz... no eh? Questo è il nuovo Stupidario, si parte.

 

Open
“Avviso a tutti quelli che parlano male dell’Italia. Record di turisti. Sinner numero uno. Sarà un caso ma si respira un’aria nuova”
(Daniela Santanchè, ministra del Turismo, su X – 4 giugno)

 

 

Boia chi rolla
“Se te la devi fa ’na canna, fattela bene, no?”. 
Il ministro dell'Agricoltura Lollobrigida ha risposto così a un giornalista che gli proponeva di fumare della cannabis light durante un evento elettorale di Fratelli d'Italia
(Il Post, riprendendo un servizio di L'Aria che tira, La7 – 4 giugno)

 

Questo non è un Paese, è un so
Palermo, il pescivendolo di Miccichè diventa consulente al Senato. “Segue le questioni ittiche”
(La Repubblica Palermo – 29 maggio)

 

Il ritorno dei tecnic
Il pescivendolo di Micciché ora consulente in Senato: “Vi stupite? Io di pesca ci capisco...”
(Corriere della Sera – 29 maggio)

 

Cucù
“Cucù! Ecco chi sbuca dal famoso passaggio segreto a Palazzo Grazioli: attacco a sorpresa. L'8 e il 9 giugno la sorpresa facciamola a tutti: mettete una X sul simbolo della Lega e scrivete VANNACCI, in tutta Italia!”
(Il generale Roberto Vannacci su Instagram – 4 giugno)

 

 

Chico e Schettino
Il condannato Chico Forti parla con Bruno Vespa in carcere su Rai1: “Accolto come un re, il primo a volermi parlare è stato il comandante Schettino”, “si presenta e mi dice: Chico, sei il mio eroe”
(Il Fatto Quotidiano – 31 maggio)

 

Salvini e il metodo scientifico
“Se un agente della polizia della stradale, dei carabinieri, se un agente della locale, un tutore dell’ordine ti ferma e si trova in palese stato di ubriachezza, ma non c’è a portata di mano l’alcol test, penso che il tanfo e la prova di stare su un piede e sull’altro piede sia assolutamente sufficiente per bloccare un automobilista pericoloso per sé e per gli altri”. Lo ha detto il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, nel corso di una conferenza stampa alla Camera
(Il Fatto Quotidiano – 4 giugno)

 

Brad Pitt
L'eurodeputato leghista Ciocca: “Io, Brad Pitt della politica, attaccato perché sex symbol. Forza Italia mi voleva, ma io sono lo Javier Zanetti della Lega”
Ciocca, si sente più tranquillo ora che anche il Papa ha sdoganato il politicamente scorretto?
“Guardi, io potrei dire di essere stato vittima di sessismo”
Lei?
“Gli avversari mi hanno sempre definito il Brad Pitt della politica, mi attaccavano per essere un sex symbol e non mi sentivo così”
(Il Fatto Quotidiano – 1 giugno)

 

“Miss Padania by Ciocca” (si chiama davvero così)
Lega, l'eurodeputato Ciocca fa risorgere “Miss Padania” con Iva Zanicchi 
(Corriere.it – 29 maggio)

 

Manzoniana
“Miss Padania? Un’occasione per parlare del Nord, per raccontare la nostra identità e le nostre tradizioni. Alla vincitrice consegneremo la raggiera lombarda con cui Manzoni immaginò la sua Lucia Mondella. Dante, Manzoni, Carducci, D’annunzio, Montale sono la nostra storia, non bisogna mai dimenticarla”
Per fortuna non fate Mister Padania, se la dovrebbero vedere con Brad Pitt
“Controlli su Google, mi chiamavano così”
(Il Fatto Quotidiano – 1 giugno)

 

Dopo l'endorsement di Massimo Boldi
“Orgogliosa del sostegno di Iva Zanicchi, una delle voci più grintose e passionali del nostro panorama musicale. Grazie, aquila di Ligonchio!”
(Susanna Ceccardi, eurodeputata della Lega – 4 giugno)


 

Il ritorno di Pino Insegno
“Benvenuti a Reazione a Catena! Grazie a voi ma soprattutto grazie all’amico e grande professionista Marco Liorni che non solo ci ha dato la linea per cominciare la nostra prima puntata, ma ci ha lasciato in eredità un gioco straordinario, che ho avuto anche la fortuna di condurre”, ha detto Pino Insegno. A dargli la linea, però, sono Nunzia De Girolamo e Gianluca Semprini, i conduttori di Estate in diretta
(Leggo – 4 giugno)

 

“Onorevole Angelucci, mister Assenze...”
Antonio Angelucci (Lega) spunta al comizio di Fratelli d’Italia e insulta i giornalisti (in particolare, contro un cronista del Fatto Quotidiano, ndr): “Ma vattene affanculo, fatte li cazzi tua, vai a lavorare”. La solidarietà dell’Fnsi: “Mai visto un editore e parlamentare rivolgersi così ai cronisti”
(Open – 2 giugno)

 

Uno spritz
“C’è una sola cosa che mi manca: mi piacerebbe uno spritz. Lei non me lo può portare?”. È il ministro Carlo Nordio a fare questa insolita richiesta alla giornalista Roberta Benvenuto di Piazzapulita su La7 che voleva intervistarlo.
(TgLa7 – 4 giugno)

 

La giornata del ministro era cominciata così
L'onorevole Fdi Augusta Montaruli respinge Carlo Nordio alla convention di Fdi a Roma: «I ministri devono stare in piazza»
(CorriereTv – 2 giugno)

 

Parmigiano Lolliano
Il consorzio Grana Padano ai soci: per chi vota Fratelli d’Italia ecco i nomi cari a Lollobrigida
(Domani – 31 maggio)

 

“Bimbo negroide”
“Negroide”: Cristian Pasolini, il segretario della Lega a Mantova, fa propaganda sui social contro il sindaco prendendosela con un bambino
(Fatto Quotidiano; poi le dimissioni, “Quattro righe scritte in fretta, nessuna volontà razzista”... – 30 maggio)
 

Comprensione del testo
“È il #2Giugno, è la Festa della Repubblica Italiana. Oggi si consacra la Sovranità della nostra Nazione. Se il Presidente pensa davvero che la Sovranità sia dell'Unione Europea invece dell'Italia, per coerenza dovrebbe dimettersi, perché la sua funzione non avrebbe più senso”
(Il senatore leghista Claudio Borghi su X – 2 giugno)

 

 

Immancabile, poco dopo...
“Le parole di Borghi? Non passo le giornate leggendo i tweet, ma oggi è la Festa della Repubblica, il tricolore, la parata, gli alpini, i carabinieri, di chi si è sacrificato per la sovranità nazionale. Oggi è la festa degli italiani, della Repubblica”
(Matteo Salvini a In Mezz'ora, Rai 3 – 2 giugno)

 

 

Premio GAC
“Non so come la pensiate voi, fra la guerra e la pace. Ma io fra la guerra e la pace scelgo sempre e comunque la pace”
(Matteo Salvini durante una live sui social – 4 giugno)

 

Marchettone 4ever
Scusa Gilbert, puoi mostrare il mio libro?
(Matteo Salvini durante una live con il campione di palleggi Gilbert Nana – 3 giugno)

 

X Mas
Vannacci evoca la X Mas per raccogliere voti, l’appello shock ai fedelissimi: “Fate una DECIMA sul mio nome”
(Open – 31 maggio)

 

Balbo l'attaccante
Vannacci al pranzo elettorale tra slogan fascisti e battute sulla Decima Mas. Poi il battibecco coi cronisti: “Non mi faccio interrogare da voi”. (…) Vannacci lancia uno slogan di epoca fascista caro a Mussolini e Balbo: “Chi vola vale, chi non vale non vola, chi vale e non vola è un vile”. Poi ringrazia “la prima fila, la seconda fila e la decima” tra applausi e risate dei presenti
(Il Fatto Quotidiano – 4 giugno)

 

Walter Chiari
Europee, Vannacci: “La Decima Mas? Ho citato Walter Chiari”
(Tagadà, La7 – 4 giugno)

 

La torta
Pina Castiello evoca la Decima Mas al taglio della torta per le Europee alla festa della Lega. Bufera sulla sottosegretaria
(Quotidiano Nazionale – 3 giugno)

 

 

Stavo a scherza'
La sottosegretaria Castiello: “X Mas? Mi lasci dire che a Sinistra hanno totalmente smarrito il senso dell'ironia. Stimo Vannacci, ha difeso onore Italia”
(Adnkronos – 3 giugno)

 

Salvini e Vannacci cantano Dylan, De Gregori, Lennon, quella del Gladiatore
Milano, 1 giu. (askanews) – “In troppi parlano a sproposito di guerra. Per quanto tempo dovranno volare le palle di cannone? La risposta amico mio è nel vento…”. Matteo Salvini cita Bob Dylan, dal palco della manifestazione a Milano, e poi si interrompe per far partire le note di Blowing in the Wind.

(...)

“Siete tantissimi, sembrate una legione… la decima legione…”. Roberto Vannaci, candidato indipendente della Lega alle Europee, si presenta così sul palco della manifestazione, giocando ancora con il riferimento alla X Mas. E insiste: “Ci sono tante ragioni per votare Lega, ve ne darò solo una, la decima ragione…”. 

(…) 

Poi Vannacci assicura di essere “pronto con la mia specialità, il sabotaggio”
(Askanews – 1 giugno)

 

Orban su Salis
Viktor Orbán: “Ilaria Salis dovrebbe smettere di fare la vittima”
(Il primo ministro ungherese intervistato dal Giornale; HuffPost – 4 giugno)

 

Nel frattempo
Nicola Zingaretti è un grande mistero della politica italiana. Nel 2019 viene eletto segretario del Pd. Nel 2021 si dimette da segretario con un post su Facebook dicendo di vergognarsi del suo partito che parla solo di “poltrone e primarie”. Un anno dopo, è il 2022, si candida alle elezioni politiche, si fa eleggere alla Camera e si dimette da presidente di Regione (il Lazio vota e vince il centrodestra). Un anno e mezzo dopo, nel 2024, si candida alle Europee, nella circoscrizione dell'Italia Centrale, e verosimilmente sarà eletto (...)
(@davidallegranti su X – 30 maggio)

 

Lei a chi somiglia?
“Da mio padre ho preso la vitalità, l’arguzia, lo spirito ribelle. E un poco anche il dono di prevedere il futuro”
'In questo mondo di ladri' è del 1988, quattro anni prima di Tangentopoli...
“Mi accorgo di cose di cui altri non si accorgono. Ero a Parigi con la mia compagna, che può confermarglielo. Mi sveglio e dico solo due parole: Terremoto... L’Aquila. Lo stesso mi è accaduto prima del terremoto di Amatrice. Il 29 novembre 2019 dissi che ci sarebbe stato un fatto immenso, inaudito, a livello mondiale: era il Covid”
(Aldo Cazzullo intervista Antonello Venditti, Corriere della Sera – 1 giugno)

 

Notizia della settimana
Addio al nubilato, futuro sposo girava per il paese vestito da Gesù con la croce sulle spalle: multa di 200 euro per blasfemia
(La Repubblica – 3 giugno)