L'Espresso compie 70 anni, ma non smette di innovarsi. In occasione della Design Week di Milano, la rivista dedica uno speciale da collezione al rapporto tra design ed editoria, due universi che si incontrano, si influenzano e si trasformano a vicenda. Lo speciale sarà presentato in anteprima, martedì 8 aprile, durante un evento all'House of Action di Milano, inserito nel calendario ufficiale del Fuorisalone.

Icona del giornalismo italiano, testimone della storia culturale e politica del Paese, simbolo di inchiesta, analisi e approfondimento, ma anche testimone autorevole del presente, con uno sguardo rivolto al futuro e alle nuove sfide. Negli anni, L'Espresso ha sempre puntato sulla grafica, creando delle copertine identitarie e graffianti, tuttora nella memoria dei lettori. Per questo, ha deciso di continuare a insistere sul design, nel segno dell'innovazione: lo speciale sarà firmato dallo stile grafico di Emiliano Ponzi, illustratore di fama internazionale, che ha collaborato con il New York Times, The New Yorker e Le Monde, e dalla voce autorevole del critico Paolo Casicci, curatore di mostre e progetti editoriali, oltre che speaker in eventi internazionali.

Tra le pagine del numero, ci sarà un ritratto di Paolo Sorrentino, regista Premio Oscar, che firma il cortometraggio "La dolce attesa", una visione poetica e ipnotica sul mondo del design. E non solo: previsto anche un colloquio con Bob Wilson, regista e artista visivo, noto per la sua capacità di scolpire lo spazio scenico attraverso l’uso della luce. Il suo approccio al teatro e all’installazione ridefinisce il rapporto tra spettatore e opera, creando atmosfere ipnotiche e immersive. Non ultima, poi, un'intervista a Santi Caleca, il fotografo che ha documentato decenni di storia del design. In occasione della mostra in Triennale, Santi Caleca racconta il suo sguardo sul progetto, la collaborazione con grandi designer e il ruolo dell'immagine nel racconto della forma e dello spazio.

L'evento dell'8 aprile

Dopo un saluto iniziale del direttore Emilio Carelli, Sabina Minardi, capo Cultura de L'Espresso, aprirà l'evento con uno speech dal titolo "il senso del design per un giornale". Poi seguiranno due talk moderati da Paolo Casicci, con i giornalisti de L'Espresso e i loro ospiti per indagare il rapporto tra editoria e design. Interverranno l'illustratice Lavinia Fagiuoli e i fotografi Marco P. Valli e Luca Santese, in dialogo con alcuni pilastri della rivista: l'art director Stefano Cipolla e la picture editor Tiziana Faraoni.