"Quante cose al mondo vuoi fare? Costruire, inventare. Ma trova un minuto per me". Chi non l’ha letto canticchiandolo, mente. È uno degli spot televisivi più celebri degli anni ‘80, impresso nella mente degli italiani. Il rimando è diretto: Tassoni, la cedrata più celebre di tutte. L’azienda è riuscita a trasformare una bevanda analcolica in un’icona di stile e tradizione. Con oltre due secoli di storia - è nata nel 1793 sulle sponde del lago di Garda – Tassoni conserva uno dei suoi tratti distintivi nella bottiglietta di vetro “a buccia d’agrume". All’interno, in forma liquida, è racchiuso il vero segreto del successo: una bevanda naturale frutto della ricetta segreta di Casa Tassoni.

Celeberrime le pubblicità del marchio, i manifesti sono elementi da collezione che hanno immortalato l’Italia del secolo scorso. Con il tempo, le réclame si sono innovate: dalle locandine color seppia a quelle degli anni ‘50, quando lo sciroppo diventa a tutti gli effetti una bibita gassata, fino agli spot televisivi che per molti significavano l’inizio dell’estate. Con l’acquisizione da parte del gruppo Lunelli, l’azienda è rimasta fedele alla tradizione Tassoni costruendo un nuovo e ambizioso percorso di crescita e sviluppo all’insegna dell’innovazione. Simbolo dell’eccellenza made in Italy, rimane fortemente legata al suo patrimonio con uno sguardo al futuro, offrendo una collezione completa di luxury soft drink e mixer capaci di soddisfare le esigenze della migliore mixology contemporanea, all’insegna del “lusso di osare”.
Una marca iconica, che offre creazioni inconfondibili nel gusto e nella forma e che si è guadagnata nel 2024 un posto nel Design Index e la candidatura al Compasso d’Oro 2026. Tassoni conquista e ha un posto speciale nel cuore e nell’immaginario degli italiani anche grazie a Mina, volto e voce di spot intramontabili, tutt’ora presente nel jingle del brand.
