Alcune fotografie inserite nel libro "La Certosa. Il Giardino del Presidente" sono rintracciabili in internet. Ecco come far per vederle

Coperta dal segreto di Stato, blindata dopo gli scandali dell'estate 2009, Villa Certosa - buen retiro sardo del Presidente del Consiglio - rasenta per inaccessibilità, mistero e favoleggiata bellezza il mito di Atlantide. Ammirarla dal vivo non è concesso ai comuni mortali: possono accedervi solo  capi di Stato in visita in Italia, parenti ed amici – e naturalmente alle amiche - del proprietario. Gli stessi fortunati che ricevono in dono, dalle mani di Silvio Berlusconi, "La Certosa. Il Giardino del Presidente", tomo celebrativo della residenza e del suo ormai celebre parco. "L'espresso" ha sfogliato una copia del libro fotografico e – pur non potendo riprodurne le immagini - è in grado di fornire qualche dritta ai curiosi che vogliano dare una sbirciatina alla Villa proibita. Il web viene in soccorso: le foto di Villa Certosa sono on line da tempo, ma ben nascoste da vaghe didascalie.

Gianni Gamondi - architetto cui Silvio Berlusconi ha affidato, negli anni, i lavori di restauro della Villa nonché la struttura paesaggistica del parco - sul sito ufficiale del suo studio professionale pubblica un folto portfolio dei suoi progetti. Molte delle foto ritraggono una certa 'Villa a Punta Lada': è lei, la Certosa. Nella sezione 'progetti' del sito, la seconda foto dall'alto - nonché le numero 8, 17, e 22 – ritraggono diversi punti del parco della Certosa. Nella sezione 'piscine', la prima e la sedicesima foto ritraggono la piscina contornata da palme e cactus; la sesta e l'ottava e la dodicesima sono scorci del percorso talassoterapico; la numero 7 è, invece, una piscina interna alla Villa; la 15 ritrae il vulcano artificiale illuminato nella notte. Nella sezione 'architettura del paesaggio' torna, nella prima foto, l'Anfiteatro dei cactus con piscina; le numero 3 e 4 sono immagini dell'Agorà, palcoscenico all'aperto dove si favoleggia di indimenticabili esibizioni di Mariano Apicella; la quinta e sesta foto raffigurano uno dei due laghi artificiali, quello delle Palme. Proseguendo fino all'ultima foto, si ha una galleria di immagini del parco: l'agrumeto, il secondo lago, gazebi e torrette e perfino i progetti originali disegnati da Gamondi.

Anche il portfolio web del fotografo Giancarlo Gardin, autore degli scatti del libro-cadeau, è ricco di immagini della Certosa, prive di didascalia: dal chiostro della Villa, al lago dei cigni con barca di marmo, ai più disparati angoli della tenuta: dependance, sentieri, piscine di ogni forma.

Per chi ancora volesse dare l'ultima sbirciatina, c'è Panoramio, sito di condivisone di fotografie con sistema di localizzazione geografica incorporato tramite Google Maps. L'utente 'azappadu' ha pubblicato diverse foto della Certosa…