Arriva nei cinema di tutta europa 'Sex And the city 2', il sequel dell'omonima pellicola tratta dalla fortunata serie televisiva Usa, diventata un cult al femminile in tutto il mondo. A far parlare delle nuove avventure delle quattro ragazze di New York, ancor più della trama e della sceneggiatura, sono i griffatissimi guardaroba che indossano nel fim e i look studiati ad arte dalla custumista-guru Patricia Field. Per la parte relativa ai gioielli, Field ha scelto le creazioni di un italianissimo duo di designer, Amedeo Scognamiglio e Roberto Faraone Mennella.
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Non due nomi a caso. Nella Grande Mela, dove sono presenti anche con un loro negozio di creazioni 'Made in Italy', i due giovani di origine partenopea sono già stati apprezzati dalla stilista Caroline Herrera, da Meryl Streep (che li ha conosciuti sul set di un altro film cult per le fashioniste, 'Il Diavolo veste Prada') e dalle stesse protagoniste di 'Sex And the city', che scelgono i loro bijoux anche fuori dal set.
Com'è nata la vostra partecipazione creativa a 'Sex and the city II'?
Siamo nati con e grazie a 'Satc' (abbreviazione di 'Sex and the City') nel 2001. Possiamo dire che la nostra carriera come designer di gioielli anche per le produzioni televisive e cinematografiche deve molto a Pat Field e a Sarah Jessica Parker che ci chiesero di disegnare alcuni pezzi per la serie tv. Da allora e per le ultime tre serie, come per il primo lungometraggio sul grande schermo, la collaborazione con loro si è sempre rinnovata. Tanto che siamo stati tra i primi a sapere nel gennaio 2009 da Michael Patrick King (regista e sceneggiatore del film ndr) che 'Sex and the city' avrebbe avuto un seguito e che anche noi avremmo contribuito con le nostre creazioni.
Quanto incide il vostro essere italiani in questo lavoro?
E' l'anima del nostro lavoro. Anche se da 9 anni siamo a New York (in settembre sbarcheranno in Europa con una prima boutique a Londra, nella richiestissima Lowndes Street ndr) non abbiamo mai smentito la nostra italianità. Tutto quello che realizziamo è italiano nell'ispirazione come nella realizzazione. I gioielli sono prodotti ad Arezzo e, per restare in tema 'Satc' siamo fieri di sentire Sarah Jessica Parker o Pat Field parlare di noi come "The Italian boys". Uno dei bracciali che vedrete indossato da Samantha ((Kim Cattrall) è inspirato all'opera dell'architetto italiano Adalberto Libera, alle linee anni '30 di Palazzo dei Congressi a Roma e a Villa Malaparte a Capri.
Quanti gioielli avete realizzato per questa pellicola?
Circa 50 pezzi. Sapremo solo dopo la 'prima', vedendo per la prima volta il montato del film, quali sono stati scelti definitivamente e quali compariranno.
In che modo avete assecondato il gusto e i caratteri delle quattro protagoniste? Stile e direzione artistica sono opera di Pat Field che ci ha richiesto espressamente accessori capaci di stupire, di bucare lo schermo. Come ispirazione e modello ha voluto che ci concentrassimo sulla figura di Cleopatra da una parte e su un effetto 'Hollywood'. Il risultato? Sono monili un po' folli, voluminosi e appariscenti: very Dubai. Basta guardare gli orecchini e gli anelli leopardati ad effetto animalier che abbiamo studiato per Sarah Jessica Parker e Samantha.
Cosa ne sarà dopo il film di queste creazioni? Saranno in vendita per chi vorrà emulare lo stile di 'Sex and the city 2'?
I pezzi originali saranno venduti all'asta in un evento legato al film e il ricavato devoluto in beneficenza. Sicuramente chi vorrà troverà i temi e le forme di orecchini, anelli e collane indossate da Carrie (Sarah Jessica Parker), Samantha (Kim Cattrall), Charlotte (Kristin Davis) e Miranda (Cynthia Nixon) nella nostra prossima collezione autunno/inverno in vendita da Bergdorf Goodman, da Saks, nella nostra boutique e sul nostro sito (www.faraonemennella.com).