Le tabelle mostrano le società con attività nel Granducato o in altri paesi dell’Unione Europea finite nel mirino della Guardia di Finanza. Per ciascuna sono indicati gli importi già versati al Fisco italiano per chiudere le controversie o le somme contestate dagli investigatori nei procedimenti tributari ancora in corso
Esclusa dai negoziati, per contare deve essere davvero un’Unione di Stati con una sola voce