Uno studio olandese la definisce 'sazietà fantasma'. Che prescinde dalle calorie assunte

Un frappé denso e colorato ?è una bevanda gradevole, ma è anche nutriente? La notizia è che al nostro stomaco non interessa. Perché percepisce un alimento più denso come più saziante, anche se contiene meno calorie rispetto a una preparazione più liquida. È quanto emerge da uno studio olandese su quella che è stata definita “sazietà fantasma“, pubblicato sulla rivista “American Journal of Clinical Nutrition”.

I ricercatori dell’università di Wageningen hanno fornito a quanti partecipavano all’esperimento frappè con un contenuto calorico di 100 o 500 calorie, ma in due diverse versioni, una liquida e una resa densa dall’apporto di fibre.

Si è visto così che quanti avevano consumato il frullato più denso, anche in versione low cal, si sentivano sazi più a lungo ed erano meno inclini a servirsi degli snack offerti loro con l’indicazione di mangiarne a sazietà. E questo del tutto indipendentemente dai tempi ?di svuotamento dello stomaco, che crescono con l’aumentare dell’apporto calorico.

Una scoperta che potrebbe aiutare chi vuole, o deve, ridurre ?il consumo di calorie.