Stupidario
Dj Fabo, la vergogna delle parole della politica
L'incredibile riferimento a Hitler di Mario Adinolfi, l'afflato poetico di Binetti, i distinguo di Gasparri. Così sulla vicenda dell'italiano morto in Svizzera i nostri rappresentanti istituzionali sono riusciti a dare il peggio
#Fabo è morto da poche ore. #Adinolfi: «Hitler almeno i disabili li eliminava gratis» https://t.co/0dVHLpx0Et pic.twitter.com/v8fhMfPTNA
— Giornalettismo (@giornalettismo) 27 febbraio 2017
Dolore, rispetto e una preghiera per la morte, e per la nuova vita, di Dj #Fabo. pic.twitter.com/SAvpE8D9wa
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 27 febbraio 2017
fare esempi singoli è sempre sbagliato perché ci sono altri esempi di chi è contento di non essere stato ammazzato #djfabo #lariachetira ST
— Maurizio Gasparri (@gasparripdl) 27 febbraio 2017
Un conto è gestire il dolore, altro è consentire a chiunque di suicidarsi. Io contesto che il suicidio sia un diritto. (Staff)#agorarai
— Maurizio Gasparri (@gasparripdl) 28 febbraio 2017
Questo tweet dimostra che si fa propaganda su tragedie che non dovrebbero diventare un palco di partito https://t.co/QC86DZc9Vz
— Maurizio Gasparri (@gasparripdl) 27 febbraio 2017
Fabo è morto alle 11.40. Ha scelto di andarsene rispettando le regole di un Paese che non è il suo.
— Marco Cappato (@marcocappato) 27 febbraio 2017
#eutanasia Se la legge non piace ai #FakeMedia dicono: "Manca la legge" (dopo nozze gay e eutanasia, lo diranno di ibridi uomo-animale ecc.)
— Lucio Malan (@LucioMalan) 28 febbraio 2017
Ora per i #FakeMedia la priorità è l'eutanasia. Chissenefrega del lavoro, dell'economia, dell'invasione del disastro demografico...
— Lucio Malan (@LucioMalan) 27 febbraio 2017
Forse non è cristiano,ma un essere umano deve poter scegliere di morire NEL PROPRIO PAESE quando la sofferenza è insopportabile. #djfabo
— Deborah Bergamini (@DeborahBergamin) 27 febbraio 2017
#fabo non rinunciare a vivere! A suo tempo... Verrà la morte e avrà i tuoi occhi. No all'eutanasia e no all'accanimento terapeutico..
— Paola Binetti (@paolabinetti) 26 febbraio 2017
@ivanscalfarotto tweet facili su cose difficili.
— Andrea Sarubbi (@andreasarubbi) 26 febbraio 2017
@ivanscalfarotto sono io che prego te. È roba più grande e complicata di uno slogan, credo che lo sappiamo entrambi.
— Andrea Sarubbi (@andreasarubbi) 26 febbraio 2017
@andreasarubbi slogan una beata cippa, amico mio.
— Ivan Scalfarotto (@ivanscalfarotto) 26 febbraio 2017
Che schifo le vergognose speculazioni sul tragico suicidio di un uomo, dg #Fabo . No all'eutanasia!
— Roberto Formigoni (@r_formigoni) February 27, 2017
#chaouqui immacolata Francesca pic.twitter.com/7sg3p9PzAn
— Dile (@dylettama) 27 febbraio 2017
Scelga di mettere fine alla propria vita solo colui che ha scelto di averla. #djfabo Liberi di disporre ciò che non si possiede è libertà?
— Laura Bignami (@LauraBignami1) 28 febbraio 2017
Un uomo emigrato per suicidarsi è un caso da prima pagina. Delle migliaia di giovani che emigrano cercando un lavoro non frega a nessuno. https://t.co/Xmy2J2BsRP
— Paolo Becchi (@pbecchi) 28 febbraio 2017
SONDAGGIO - Per voi ci vuole più coraggio a uccidersi o a vivere come Fabo? https://t.co/MjYAvngeRn
— Quotidiano Libero (@Libero_official) 27 febbraio 2017