I troncamenti non dovrebbero avere apostrofi, ma po’ ce l’ha. È un modo per segnalare che un’intera sillaba se n’è andata via. E sarebbe meglio, davvero, non scriverlo con l'accento. Anche quando è l'opzione imposta dal cellulare. Segnalateci nei commenti gli svarioni che più vi infastidiscono o sui social con l'hashtag #italianoEspresso

In Italiano ci sono due po. Uno è il fiume, e quando vi riferite a lui siete pregati di ricordavi due cose: si scrive con la maiuscola, perché è nome proprio (il Po) e non vi va messo sopra accento, perché è una parola monosillaba. Gli accenti in italiano segnalano la vocale su cui la voce si appoggia, ma Po di vocale ne ha una sola, per cui segnarci sopra l’accento è inutile. Il nome Po deriva dal latino Padus, antico nome del fiume, e per questo la pianura che attraversa si chiama Padana.

L’altro po italiano è po’, scritto con l’apostrofo, che significa poco. Deriva dal latino paucus, che in italiano si è trasformato in poco e poi in po’.
ITALIANO ESPRESSO
L'apostrofo, un promemoria per il lettore
24/4/2017

Tecnicamente po’ è un troncamento, per giunta di una intera sillaba, cioè il -co finale. I troncamenti non dovrebbero avere apostrofi, ma po’ ce l’ha. È un modo per segnalare che un’intera sillaba se n’è andata via. Se nei casi comuni l’apostrofo è un cartellino con su scritto “torno subito” e segnala una vocale solo temporaneamente sparita, nel caso del po’ l’apostrofo è più una lapide alla memoria. C’era un tempo una sillaba, ma non c’è più: una prece.

Si può scrivere pò, con l’accento? Negli ultimi tempi lo si vede spesso, soprattutto perché il correttore ortografico di cellulari e computer sembra essersi convinto che quella è la grafia corretta. Per farlo rinsavire bisogna andare a smanettare nelle impostazioni del vocabolario interno al telefonino, operazione che richiede un minimo di competenze tecniche che non tutti hanno. Per questo capita di riceve messaggini da coltissimi amici con dentro scritto pò con l’accento, e immaginare la loro disperazione per questo errore imposto loro da un programma di scrittura automatico.
Italiano Espresso
Qual è il problema con il qual è?
17/4/2017

Si può, non si può scrivere pò con l’accento? No. sarebbe proprio meglio di no. Magari fra qualche anno ci arrenderemo e accetteremo pò con l’accento, che comunque è un controsenso. Po’ inteso come “poco” è un troncamento: l’apostrofo non gli serve ma nemmeno l’accento, perché è anche un monosillabo, quindi la voce non ha bisogno di sapere dove appoggiarsi, dato che può stare solo sulla vocale o.

Per ora quindi resistiamo, sia al T9 che al pò accentato. Resistiamo e intanto impariamo come smanettare le impostazioni del cellulare. Con un piccolo sforzo, si può costringere il maledetto a scrivere po’ con l’apostrofo, credetemi.