Ha esordito una sera di gennaio del 2001, quando, furente, prese a calci un ministro, Katia Belillo, davanti al pubblico di “Porta a Porta”. E, da allora, quando partecipa a un dibattito in tv, Alessandra Mussolini (56 anni, romana, nipote del Duce, eurodeputata, ex berlusconiana) si esibisce in altrettante scenate.
Una volta, in piena trasmissione, ha alzato il dito medio della mano destra in faccia a un blogger con cui discuteva e si è messa a strillare inviperita: «Mi fai schifo, brutto str…, vai a fare in c…».
Un’altra volta, durante un battibecco con un giornalista, gli ha urlato «Testa di c…» ed è uscita dallo studio imprecando. S’è scatenata contro una conduttrice e ?la troupe di Rai 3: «Sono ?dei cialtroni!». Ha sibilato «Meglio fascista che frocio» ?a Vladimir Luxuria.
?E di recente, quando l’ex presidente della Camera ?dei deputati, Laura Boldrini ?è salita sulla Diciotti per incontrare i migranti, ha ridacchiato: «Lasciamola sulla nave e imbarchiamola per ?la Libia!». Inutile suggerire all’onorevole che comportarsi così non le si addice: è da 17 anni che ormai esagera…