I documenti dell’inchiesta internazionale dell’Icij svelano i segreti e i patrimoni dei potenti della terra

L’icona pop, che ha un patrimonio è di oltre 530 milioni di dollari, possiede più di una dozzina di società registrate nelle Isole Vergini che incassano proventi dei suoi vari giri di affari.

Oltre allo scrivere, registrare ed eseguire le sue canzoni, Elton John ha scritto la colonna sonora di film e spettacoli teatrali come “Il Re Leone” e “Billy Elliot”. Il nome di alcune offshore riecheggia quelli dei suoi successi, ad esempio Wab Lion King Ltd, oppure Hts Billy Elliot Ltd.

In molti casi il musicista ha dato vita a due società in parallelo: una per i guadagni dal Regno Unito, un’altra per le entrate provenienti dall’estero. Tutte le società britanniche hanno David Furnish, il marito di John, come amministratore unico.

Le celebrità possono classificare i loro guadagni da attività come i tour, i diritti d’autore e le vendite di dischi, come redditi d’impresa, al contrario dei lavoratori dipendenti, i cui salari sono sottoposti alle imposte, che in Gran Bretagna sono più alte, sui redditi delle persone fisiche.

 

I portavoce di Elton John hanno dichiarato al consorzio che le sue offshore «pagano le imposte societarie nel Regno Unito» e «non vengono utilizzate per ridurre le tasse dovute.

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