La redazione dell’Espresso, riunita in assemblea permanente, conferma lo stato di agitazione e proclama una giornata di sciopero per domani 20 dicembre 2022. L’improvvisa sostituzione del direttore Lirio Abbate vanifica il lavoro svolto in vista dell’imminente rilancio del giornale e pone gravi dubbi sul nostro futuro. Attendiamo di conoscere nel dettaglio il piano editoriale del nuovo direttore Alessandro Rossi, in maniera più completa di quanto appreso dalle sue interviste.

 

Ci preoccupa la sua scelta di non lasciare altre direzioni e la non meglio precisata volontà di integrare e “omogenizzare” L’Espresso con altre testate del gruppo che nulla hanno a che fare con la storia e l’identità del nostro settimanale. Siamo aperti al confronto con l’azienda e con il direttore su basi di chiarezza, trasparenza e reciproco rispetto, ma ribadiamo che saremo intransigenti e compatti nel difendere il prestigio e l’indipendenza del nostro giornale.