Accade oggi
Donald Trump arrestato per cospirazione: 34 capi di imputazione contro di lui. Le notizie del giorno
Le opposizioni in difesa del 25 aprile. Le dimissioni di Sanna Marin. L’Antitrust indaga su Meta. I fatti da conoscere
Trump arrestato per cospirazione
L'atteso arresto dell'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è consumato, e tra le accuse spicca quella di aver «cospirato per minare l'integrità delle presidenziali del 2016» comprando il silenzio della pornostar Stormy Daniels e dell'ex coniglietta di Playboy Karen McDougal nonché quello di un portiere della Trump Tower che minacciava di rivelare un suo presunto figlio illegittimo. Una storica udienza al tribunale di Manhattan su 34 capi di imputazione accompagnata da immagini eclatanti: Trump accompagnato in tribunale da un corteo di auto del Secret service, fan e oppositori a fronteggiarsi per ore davanti all'edificio. Subito dopo, la partenza per Mar-a-Lago, da dove, davanti ai suoi sostenitori, ha respinto le accuse: «L'unico crimine che ho commesso è stato difendere l'America da chi la vuole distruggere», ha detto.
Migranti: tutti in salvo 440 naufraghi in difficoltà
Sono tutti in salvo i 440 i migranti che erano a bordo del peschereccio intrappolato dal mare grosso nel Mediterraneo, tutti trasbordati sulla nave Geo Barents in una operazione estrema durata una decina di ore. Tra i naufraghi ci sono otto donne e circa 30 bambini. Intanto, a Palazzo Chigi, l'annunciato vertice si è concentrato sull'emergenza in atto in Tunisia. «Prioritaria è l'azione per aiutare questa nazione amica in un momento di difficoltà», riferiscono le fonti. In particolare si è discusso dello sblocco dei finanziamenti. «Pur nella difficoltà del quadro, sulla Tunisia si registrano progressi sia da parte degli Stati Uniti che dell'Unione Europea, grazie anche all'impegno italiano», ha riferito una fonte.
Finlandia: Sanna Marin lascia la guida dei socialdemocratici
La premier finlandese uscente Sanna Marin ha annunciato che si dimetterà a settembre da leader del partito socialdemocratico di Finlandia dopo la sconfitta elettorale alle elezioni del 2 aprile. «Ora è il momento di farsi da parte e lasciare l'incarico di presidente», ha detto Marin nel corso di una conferenza stampa. E ha spiegato di aver preso la decisione questa settimana, dopo le elezioni parlamentari che hanno visto l'Sdp aumentare i propri consensi ma giungere solo al terzo posto dopo il Partito di coalizione nazionale e i Veri finlandesi. Marin ha confermato che sono in corso delle consultazioni sulla formazione del nuovo esecutivo in cui, comunque, l'Sdp potrebbe entrare. «L'Sdp è pronto a far parte del governo. Siamo severi negoziatori, ma siamo un partito cooperativo che si e' assunto molte volte la responsabilità del governo nella storia della Finlandia». L'Sdp ha chiuso alle elezioni presidenziali di domenica al terzo posto con il 19,9% dei voti, dietro al Partito finlandese e alla Coalizione nazionale.
Fitto in Parlamento sul Pnrr. Il Governo chiede flessibilità
Il governo riferirà in Parlamento sul Pnrr, annuncia Fitto, che parla di «un'ottima occasione di confronto». «Riflettere su una maggiore flessibilità» è l'esortazione di Giorgetti. «La Commissione Ue lavorerà con il governo», assicura Gentiloni, che sottolinea: «Per crescere puntare su Pnrr e non su più debito». Sindaci in pressing sullo stadio Franchi e il Bosco di Venezia. Il governo lavora a un dl per le assunzioni nella PA. Ogni 3 mesi saranno online le relazioni del governo sul programma. La premier Meloni oggi riceve l'omologo spagnolo Pedro Sanchez a Palazzo Chigi, poi andrà a L'Aquila per partecipare alla Messa in memoria delle vittime del terremoto del 6 aprile 2009.
Le opposizioni rilanciano sul 25 aprile: “Serve verità”
Il Senato adotti «le iniziative necessarie affinché le commemorazioni delle date fondative della nostra storia antifascista si svolgano nel rispetto della verità storica condivisa e possano - solo così - essere terreno fertile per il mantenimento e la costruzione di un'identità collettiva e del senso di appartenenza a una comunità». È quanto si legge in una mozione presentata a palazzo Madama da Partito Democratico, Movimento cinque stelle, Azione-Italia viva, Per le autonomie e Alleanza verdi e sinistra a poche settimane dal 25 aprile. I gruppi delle opposizioni chiedono alla conferenza dei capigruppo una rapida calendarizzazione del documento e nel testo, ricordando le parole pronunciate dalla senatrice a vita Liliana Segre il primo giorno della legislatura: «Le grandi nazioni - affermò il 13 ottobre dello scorso anno - dimostrano di essere tali anche riconoscendosi coralmente nelle festività civili, ritrovandosi affratellate attorno alle ricorrenze scolpite nel grande libro della storia patria. Perché non dovrebbe essere così per il popolo italiano? Perché mai dovrebbero essere vissute come date divisive, anziché con autentico spirito repubblicano, il 25 aprile, festa della liberazione, il primo maggio, festa del lavoro, il 2 giugno, festa della Repubblica?». «Anche su questo tema della piena condivisione delle feste nazionali, delle date che scandiscono un patto tra le generazioni, tra memoria e futuro, grande potrebbe essere il valore dell'esempio, di gesti nuovi e magari inattesi», disse ancora Segre. Affinché quelle ricorrenze «siano davvero oggetto di condivisione, di riflessione, di monito e di insegnamento non solo per i giovani, ma per tutti i cittadini», sostengono i gruppi nella mozione, «è necessario che le istituzioni in primis si adoperino per la trasmissione della conoscenza della storia, frutto del rigore della ricostruzione storica unitaria e condivisa».
La polizia israeliana fa irruzione nella moschea di Al-Aqsa durante il ramadan: “Crimine senza precedenti”
Scontri all'interno della moschea di Al-Aqsa a Gerusalemme nelle prime ore di oggi, mentre si svolgevano i riti del Ramadan, quando la polizia israeliana è entrata per espellere degli «agitatori», ha dichiarato, in una mossa denunciata come un «crimine senza precedenti» dal movimento islamista palestinese Hamas. Hamas, che governa la Striscia di Gaza, ha invitato i palestinesi della Cisgiordania «ad andare in massa alla moschea di Al-Aqsa per difenderla». Gli ebrei si preparano a celebrare la loro Pasqua a partire da questa sera. Dopo l'annuncio degli scontri ad Al-Aqsa, diversi razzi sono stati lanciati dal nord della Striscia di Gaza verso il territorio israeliano.
La presidente di Taiwan oggi negli Usa, la Cina protesta
La presidente di Taiwan Tsai Ing-wen incontra oggi in California lo speaker della Camera americana Kevin McCarthy nonostante gli avvertimenti di Pechino, che ieri ha avvertito, per voce del consolato cinese a Los Angeles, che l'iniziativa «danneggerà ulteriormente le relazioni sino-americane» e «ferirà gravemente i sentimenti nazionali" di 1,4 miliardi di persone. La Cina ha anche inviato 3 navi militari e 20 jet da guerra vicino a Taiwan nove dei quali hanno attraversato la linea mediana dello Stretto.
L’antitrust indaga su Meta: «Possibili abusi nei confronti della SIAE»
L'Antitrust ha avviato un'istruttoria nei confronti di Meta Platform, Meta Platforms Ireland, Meta Platforms Technologies UK Limited e Facebook Italy per accertare un presunto abuso di dipendenza economica nella negoziazione con Siae della stipula della licenza d'uso, sulle proprie piattaforme, dei diritti musicali. Secondo l'Autorità la società di Mark Zuckerberg potrebbe aver indebitamente interrotto le trattative per la stipula della licenza d'uso, sulle proprie piattaforme, dei diritti musicali abusando della dipendenza economica di Siae. Insieme all'istruttoria avviato anche il procedimento cautelare.