IL NUOVO NUMERO
Gli Antipapa, L’Espresso in edicola da domenica 23 luglio
La Chiesa di Francesco che fa i conti con gli ultraconservatori. I litigi della Destra in Lombardia. I conti in rosso del calcio italiano. E la spettacolarizzazione delle mostre. Questo e molto altro sul numero in arrivo
Sesso, diritti e conquiste civili. Di fronte alle sfide della società, la Chiesa di Francesco fa i conti con gli ultraconservatori, tra dispute teologiche, lotte di potere, scandali. E in Germania si agita lo spettro dello scisma: «Dagli abusi ai diritti lgbt, dalle unioni civili all’eros, dalle donne al celibato dei ministri del culto: il pontificato di Bergoglio è scosso dallo scontro tra modernisti e iperconservatori», spiega Marco Grieco nell’articolo di copertina.
«Niente di nuovo sotto il sole», scrive Duccio Balestracci in «La leggenda della papessa, la realtà dei tre papi», mentre Sergio Rizzo spiega chi ha spuntato l’arma del papa contro la criminalità organizzata: la scomunica ai boss. E Simone Alliva racconta Eugenia Roccella, la ministra della Famiglia, della natalità, delle pari opportunità che è diventata «la ministra del purtroppo».
Intanto il direttore Alessandro Mauro Rossi nel suo editoriale denuncia i ritardi del governo sul Pnrr: «l’esecutivo ha raggiunto un accordo per la terza e quarta rata dei fondi, ma per tanto tempo il dibattito sul tema è scomparso inghiottito dalle polemiche per il comportamento dei vari ministri».
Non c’è pace nella Destra in Lombardia
Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia litigano su tutto. Sono in ballo i finanziamenti alla Sanità e alle Infrastrutture, dove i meloniani contano poco anche se sono diventati il primo partito. Ne scrive Gianfrancesco Turano
Il Pallone rotola nella voragine dei conti
Il debito continua a crescere e arriva a 5,6 miliardi. I club principali sono perennemente in passivo, le tasse spalmante negli anni, le riforme sempre rinviate. Il calcio italiano è in rosso fisso. Carlo Tecce svela in esclusiva i dati sull’indebitamento del pallone.
Questa mostra è uno show
I corpi sensuali nella Vienna di Klimt, il ciclo di Greenaway, i tuffi in piscina di Hockney: le esibizioni immersive conquistano il pubblico. «Tra elogi e feroci critiche», scrive Gaia Manzini
E poi, l’Italia che deve allinearsi al Green deal Ue di Simone Baglivo, la Nato che si allarga ma non troppo di Sabato Angieri, «Mi è venuto il dubbio che Dio esista»: il colloquio di Giuseppe Fantasia con Emilio Isgrò. E come sempre molto altro: approfondimenti, inchieste, rubriche, sguardi critici e punti di vista sulla realtà vi aspettano su L’Espresso, in edicola e online.