«I prossimi mesi saranno pieni di conferme ma anche di tantissime novità», spiega il direttore Giuseppe De Bellis. Sul canale all news i confronti politici, il focus sulle elezioni americane e le inchieste di Pablo Trincia

«Un anno pieno di conferme, ma anche di tantissime novità». Così Giuseppe De Bellis, direttore di Sky TG24, ha definito la nuova stagione del canale all news che sta per cominciare. Con l’obiettivo di combinare continuità e innovazione, salvaguardano la prima e promuovendo la seconda. Per dare forma, «come facciamo da 21 anni, a un’informazione affidabile, aderente ai fatti, basata sui dati. Che si costruisce grazie al confronto», ha specificato dagli studi di Sky TG24 di Milano prima di anticipare gli appuntamenti che caratterizzeranno i prossimi mesi, a partire da ottobre.

 

Tra le novità, “Materia grigia”, il programma condotto da Fabio Vitale, che metterà a confronto idee opposte sui principali temi d’attualità attraverso il coinvolgimento di due ospiti autorevoli, basandosi sulle stesse regole che hanno sempre contraddistinto il confronto politico: tempo di parola, replica e controreplica, fact checking, domande uguali per tutti. “Feedback”, il nuovo format audience driven a cura di Alessandro Marenzi in cui sarà il pubblico, attraverso i sondaggi di Quorum YouTrend, a scegliere mensilmente il tema da approfondire nella rosa proposta dalla redazione. “Sky TG25”, un nuovo approfondimento curato e condotto da Alessio Viola, in onda nel weekend, con ospiti e reportage sulle notizie rimaste fuori dai radar durante la settimana, ma che meritano di essere portate all’attenzione del pubblico. E un nuovo accordo di collaborazione con l’autore televisivo, inviato, scrittore e fra i più apprezzati e seguiti podcaster italiani, Pablo Trincia, stipulato con l’obiettivo di tenere accesi i riflettori sulle vicende capaci di toccare il cuore e parlare alla coscienza del pubblico che hanno segnato la cronaca del Paese, come il disastro di Rigopiano che sarà sia un podcast di otto puntate disponibili da fine settembre, sia una docuserie in cinque puntate in onda da metà novembre: “E poi il silenzio”.

 

Anche la politica americana, come ha spiegato Liliana Faccioli Pintozzi, sarà un appuntamento costante nel palinsesto dei prossimi mesi, grazie alla corrispondenza di Federico Leoni e all’inviato Marco Congiu. E attraverso “USA24” un ciclo di approfondimenti, servizi, interviste e inchieste, che guideranno i telespettatori non solo fino al prossimo 5 novembre, il giorno del voto, ma anche nei mesi successivi per analizzare le conseguenze delle elezioni americane.

 

Proprio per ribadire l’importanza che ha un’opinione pubblica formata, soprattutto in un periodo denso di informazione come in occasione delle tornate elettorali, De Bellis ha proposto anche un’alleanza tra i principali broadcaster italiani con l’obiettivo di promuovere l’organizzazione di confronti tv tra i leader politici: «Ci mettiamo insieme intorno alla cornice delle regole dell'Agcom per avere due confronti organizzati di volta in volta da due broadcaster, coinvolgendo però anche tutti gli altri. Almeno evitiamo che ci sia l'alibi di dire "non sappiamo dove farlo” e avremo il moto di mettere la politica spalle al muro», ha spiegato il direttore di Sky TG24: «Io farò una proposta ufficiale a tutti sperando di trovare consenso. Se così non fosse noi continueremo a proporlo da soli, visto che per due volte consecutive in televisione il confronto non c'è stato. L'ultimo appuntamento saltato è stato quello in occasione delle Europee. Sono rammaricato di non averlo potuto ospitare. Siamo stati noi a fare la domanda alla conferenza di fine anno. Abbiamo insistito fino all'ultimo giorno per farlo sia nel formato uno contro uno sia in quello con più leader e non siamo riusciti a organizzarlo. Non sono riusciti neanche gli altri. Credo che questo sia un peccato per il nostro Paese e per la nostra democrazia».

 

Tra le novità che caratterizzeranno la nuova stagioce ci sono anche alcuni cambiamenti nella programmazione quotidiana: la conduzione di TG Buongiorno sarà affidata a Roberto Tallei, per l’edizione del TG delle 13.00 si alterneranno invece Tonia Cartolano e Stefania Pinna. La fascia pomeridiana vedrà Monica Peruzzi alla conduzione di Timeline, un nuovo format che punterà i riflettori sui temi di attualità nella prima ora. Mentre l’ultima mezz’ora sarà dedicata agli approfondimenti. Alla conduzione dell’edizione del tg delle 20.00, Luigi Casillo.

 

«Sky TG24 è e rimane la casa delle notizie e del contesto in cui si sviluppano. È quello che noi facciamo tutto il giorno per 365 giorni l’anno: dalla politica all’economia, dagli esteri alla tecnologia, innovazione e salute. Spieghiamo a chi ci segue tutto quello che fa notizia e quello che c’è dietro», ha concluso il direttore del canale all news De Bellis.