Zakharova sulla convocazione dell’ambasciatore russo alla Farnesina: "L'Italia ci attacca perché abbiamo colto Mattarella a mentire"

"Abbiamo di nuovo colpito il cuore del problema", afferma la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca

“Non hanno nulla con cui difendersi. Così hanno deciso di attaccare". La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha commentato la convocazione dell'ambasciatore di Mosca, in Italia, alla Farnesina. Decisione presa da Antonio Tajani dopo che ieri - 13 marzo - la portavoce ha rivolto il terzo attacco verbale al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un mese. Gli italiani "hanno attaccato invano: in primo luogo hanno solo attirato maggiormente l'attenzione sui loro problemi. E, in secondo luogo, lo scoprirete più avanti”, ha affermato Zakharova, intervistata dal quotidiano Izvestia. Le parole del capo dello Stato, a suo dire, sono la dimostrazione che “abbiamo di nuovo colpito il cuore del problema. Abbiamo colto la stessa persona a mentire”. Il presidente della Repubblica aveva parlato di "una pericolosa narrativa nucleare" da parte del Cremlino, suscitando le reazioni della portavoce russa.

L'edicola

L'effetto domino di una Nato senza Stati Uniti

Bisogna accelerare il percorso verso un'Europa federale autenticamente politica che fin qui è mancato