Il Gruppo Sea gestisce gli aeroporti milianesi di Malpensa e Linate che nel 2011 hanno registrato 28,1 milioni di passeggeri, con un aumento del 2 per cento sullo scalo varesino (19 milioni) e del 4 su quello milanese (9,1 milioni).
Il fatturato consolidato è stato di 600 milioni di euro, il valore è stimato in 1,3 miliardi. I dipendenti sono 5.200. L'azionariato è misto: il Comune di Milano detiene il 51 per cento delle quote, la Provincia il 14,4 e il fondo F2i di Vito Gamberale è subentrato lo scorso dicembre acquistando il 29,75 dal Comune.
Tre mesi dopo, l'amministrazione Pisapia sta valutando la cessione di un ulteriore 20-30 per cento per finanziare investimenti per la città, tra cui nuovi treni della metropolitana. L'operazione è fortemente contestata. Nella stessa maggioranza c'è chi chiede di mettere a gara il 51 per cento per garantire un'adeguata valorizzazione.
Dubbi anche sull'opportunità di rinunciare al controllo pubblico e ai dividendi che il Comune usa per finanziare la spesa corrente (nel 2011 per 126 milioni). Anche i sindacati si oppongono alla vendita che vanificherebbe gli sforzi sostenuti dai lavoratori per rilanciare il settore handling in difficoltà e le due procedure di mobilità che hanno coivolto 450 dipendenti: Cgil, Cisl e Uil hanno indetto uno sciopero di quattro ore per il 27 marzo.