Il caso

Armani, grossi guai a New York Arriva la class action degli stagisti

Più di cento persone che hanno lavorato per la griffe nella sede americana chiedono una retribuzione adeguata. A guidarle una ragazza di 25 anni. Mentre l'azienda preferisce non commentare

di Pietro Falco

15 settembre 2014
15 settembre 2014