Il consorzio internazionale del giornalismo investigativo Icij, di cui fa parte in esclusiva per l'Italia l'Espresso, ha vinto il premio Pulitzer per il suo lavoro sui Panama Papers, i documenti dello studio legale Mossak Fonseca che hanno mostrato la complessa rete di società offshore usate da governi e potenti di tutto il mondo per pagare meno tasse o per occultare guadagni illeciti.
Il premio, consegnato dalla Columbia University di New York e considerato l'onorificenza più importante nel mondo dell'informazione, è stato conquistato dall'Icij nella categoria "giornalismo divulgativo" con la seguente motivazione: "Per aver svelato la struttura nascosta e la scala globale dei paradisi fiscali". L'inchiesta sui Panama Papers ha coinvolto in totale oltre 300 giornalisti che hanno lavorato su oltre 11 milioni di documenti, trovando coinvolte 200 mila società e circa 150 capi di stato. Almeno 800 gli italiani interessati dai leaks i cui nomi sono stati svelati dall'Espresso in diversi articoli.
Oltre all'Icij, i premi nelle diverse categoria sono andati, tra gli altri, a New York Times, Pro Publica, Wall Street Journal e Washington Post. Qui è possibile consultare la lista completa.