Treno investe cinque operai. Filca-Cisl: “Una strage senza precedenti”
Cinque operai sono morti nel Torinese, travolti poco prima della mezzanotte di ieri da un treno sulla linea convenzionale Torino-Milano, a Brandizzo, a un chilometro dalla stazione ferroviaria, in direzione Torino. Con gli operai, di una ditta di Borgovercelli (Vercelli), c'erano altri due colleghi, solo sfiorati dal convoglio e rimasti illesi. Sotto shock il macchinista, visitato da un'ambulanza sul posto e mandato a casa, che guidava con in cabina un secondo collega. Il treno, come riferiscono i carabinieri, viaggiava a 160 chilometri all'ora e gli operai stavano eseguendo dei lavori di sostituzione di alcuni metri di binari vicino alla stazione, quando è passato il convoglio tecnico, trasportando una dozzina di vagoni da Alessandria verso Torino. «Rfi esprime profondo dolore di fronte a quanto accaduto e porge il proprio cordoglio e la vicinanza ai familiari degli operai deceduti» si legge in una nota della Rete ferroviaria italiana (Rfi), in cui viene spiegato che «erano in corso interventi di manutenzione da parte di una ditta appaltatrice esterna» e che «un treno non in servizio commerciale ha investito alcuni operai. Cinque di loro - viene confermato - sono deceduti. La dinamica di quanto accaduto - viene precisato - è al vaglio delle autorità competenti e di Rete ferroviaria italiana».
«La tragedia avvenuta a Brandizzo ci ha sconvolto e addolorato. Come prima cosa intendiamo esprimere il profondo cordoglio nostro e di tutta la Filca ai familiari delle 5 vittime, e la nostra vicinanza agli operai rimasti feriti. L'incidente è un fatto gravissimo sul quale bisogna fare immediatamente luce, un evento senza precedenti che lascia davvero attoniti, senza parole». Hanno detto Enzo Pelle e Mario De Lellis, segretari generali della Filca-Cisl nazionale e della Filca-Cisl Torino, che hanno proseguito: «Una cosa, però, è bene ribadirla: da tempo chiediamo interventi in grado di garantire la sicurezza nei cantieri, in tutti i cantieri. Oggi la tecnologia ci permette di adottare modelli innovativi efficaci, grazie a sensori di ultima generazione e a sistemi di sicurezza all'avanguardia. I costi per la sicurezza sono un investimento per il futuro, questo deve essere ben chiaro a tutti. Bisogna fermare questa inaccettabile scia di sangue sul lavoro, che distrugge famiglie e segna per sempre intere comunità. A Torino, purtroppo, è già avvenuto recentemente, nel dicembre del 2021, con i tre edili morti per il crollo della gru su cui stavano lavorando, in via Genova», hanno concluso Pelle e De Lellis.
Meloni oggi a Caivano, minacciata per lo stop al reddito di cittadinanza
Oggi in tarda mattinata la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni sarà al Parco Verde di Caivano, teatro degli stupri nei confronti delle due cuginette di 11 e 12 anni. Sarà una visita breve, anche in seguito alle minacce social indirizzate alla premier ("Io ti consiglierei stai a casa, stanno com e pazz...", scrive su Fb una donna di Caserta, ricordando la cancellazione del Reddito di Cittadinanza, le famiglie colpite sono "senza spesa. sei sicura che tornerai a casa?"). Così intanto le misure di sicurezza, che erano già alte, sono state ulteriormente innalzate. Meloni incontrerà gli studenti dell'Istituto superiore 'Francesco Morano', nel Parco Verde. Non si sa, invece, se ci sarà anche una sosta nella parrocchia del prete anti-clan don Maurizio Patriciello, simbolo della riscossa di Caivano. Così come non ci sono conferme di un possibile sopralluogo al "Delphinia sporting club", il centro sportivo devastato dall'incuria e dagli atti di vandalismo, teatro di alcune delle violenze commesse nei confronti delle due cuginette: è un complesso che Giorgia Meloni ha detto di voler ripristinare, affidandone la gestione alle Fiamme oro della Polizia di Stato. Non a caso, secondo quanto si è appreso, la premier sarà accompagnata nella sua visita dal ministro dello Sport e i giovani Andrea Abodi e dal responsabile del Viminale Matteo Piantedosi. Alla rinascita del 'Delphinia' viene dato un alto valore, anche simbolico, e pure la Regione è pronta a ristrutturare e gestire gli impianti: è quanto emerso da una riunione svoltasi tra il governatore Vincenzo De Luca, don Patriciello, dirigenti scolastici, psicologi e gli amministratori di Caivano, nella quale si è parlato innanzitutto di sicurezza (De Luca ha proposto «un anno d'assedio militare»), ma anche di scuola, lavoro, riqualificazione urbana, servizi sociali.
Dalla manovra all’Europee. L’agenda Schlein
Archiviata l'estate militante, con tanto di rendicontazione delle iniziative chiesta ai parlamentari dem, Elly Schlein prepara il ritorno tra i banchi del Parlamento: ieri alla serata inaugurale della Festa dell'Unità ha tracciato l'agenda del partito democratico, dal salario minimo alla sanità pubblica, passando dalle risorse per la ricostruzione nelle zone alluvionate dell'Emilia-Romagna. La festa stessa è un monito al governo: Schlein ha scelto di tenerla a Ravenna, per lanciare un messaggio all'esecutivo accusato di avere «politicizzato in maniera volgare la questione» scaricando sui comuni l'onere di rispondere alle richieste d'aiuto dei cittadini. «Davanti alle difficoltà non esiste il colore politico dei sindaci, esiste solo la fascia tricolore dei sindaci. A cento giorni dalla passerella sul fango ancora non ci sono le risorse». La tabella di marcia prevede, come prima tappa, la battaglia parlamentare per il salario minimo. «Insisteremo per portare la proposta unitaria delle opposizioni in Aula", spiega la segretaria che sente di avere il vento in poppa grazie alle 400 mila firme raccolte finora a sostegno della proposta. Contemporaneamente, il Pd porterà avanti la battaglia sulla manovra che si presenta come un rebus di non facile soluzione per il governo. Il timore dei dem è che le difficoltà nel reperire risorse possano tradursi in tagli ai servizi e alla sanità. Schlein guarda alle elezioni europee, vero test che saggerà la tenuta della sua segreteria. Una sfida fra forze nazionaliste e forze europeiste: questo lo schema che la leader dem offre a chi la ascolta e sul quale ha intenzione di incentrare la campagna elettorale. «Sulle elezioni europee ci giochiamo il futuro decisivo dell'Unione. Essere nazionalisti è diverso dall'essere patrioti», spiega dal palco di Ravenna: «I nazionalismi hanno prodotto solo conflitti. Lo abbiamo visto con la scellerata guerra di Putin».
Biden: “Idalia? Nessuno può negare la crisi climatica”
«Credo che nessuno possa più negare l'impatto della CRISI climatica. Basta guardarsi intorno. Inondazioni storiche, siccità più intense, caldo estremo, incendi enormi hanno provocato danni mai visti prima». Lo ha detto il presidente americano Joe Biden, parlando dell'arrivo dell'uragano Idalia in Florida e dopo aver avuto colloqui telefonici con il governatore di quello stato e poi di Georgia, Sud e Nord Carolina. «Quando mi sono insediato, ho chiesto alla mia squadra di migliorare il nostro modo di guidare e coordinare le risposte ai disastri naturali», ha aggiunto il presidente, citando anche gli incendi di Maui come un altro esempio di come il governo federale stia aiutando a rispondere alle condizioni meteorologiche estreme.
Ucraina, Zelensky denuncia: corruzione per evitare di combattere
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha denunciato la corruzione legata alle esenzioni mediche che hanno consentito a molti ucraini di evitare il servizio militare con un sistema di tangenti e partenze di massa all'estero, con migliaia di ucraini fuggiti. Zelensky ha affermato che il Consiglio di sicurezza e difesa nazionale ha preso in considerazione i dati che mostrano l'entità delle false esenzioni, delle tangenti e delle fughe all'estero dall'invasione della Russia nel febbraio 2022: «Ci sono esempi di regioni in cui il numero di esenzioni dal servizio militare dovute a decisioni della commissione medica è aumentato di dieci volte rispetto a febbraio dello scorso anno», ha detto Zelensky nel suo discorso video notturno. "È assolutamente chiaro di che tipo di decisioni si tratta. Decisioni corrotte», ha aggiunto parlando dell'indagine che ha messo in luce pratiche di corruzione con tangenti che vanno dai 3.000 ai 15.000 dollari