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Attualità
settembre, 2023

«I tedeschi ci invadono con i migranti, come i nazisti fecero con l'esercito»: la maggioranza litiga sulle parole del leghista Crippa

Lupi prende le distanze dalle dichiarazioni del vicesegretario del Carroccio, il governo vara una nuova stretta sui migranti, Trump e la frode alle banche. Le notizie del giorno da conoscere

Migranti: Stretta sui minori e via chi mente sull’età 
Espulsioni più facili "per gravi motivi di ordine pubblico o di sicurezza dello Stato", stretta sul fenomeno dei falsi minorenni con l'espulsione di chi mente sull'età, possibilità di accogliere nei Centri ordinari - e non in quelli per minorenni - chi ha tra i 16 ed i 18 anni, impiego della Guardia costiera negli hotspot, 400 militari in più a presidio delle principali stazioni ferroviarie italiane. Dopo il decreto Cutro di marzo e quello della scorsa settimana che ha allungato i tempi di trattenimento nei Cpr, arriva il terzo provvedimento sui migranti del governo Meloni. Il nuovo decreto è atteso oggi all'approvazione del Consiglio dei ministri. L'ulteriore stretta è contenuta in un testo di 13 articoli, in cui trova posto anche uno stanziamento di 20 milioni di euro annui per Polizia e Vigili del fuoco, "anche alla luce dei maggiori impegni connessi all'eccezionale afflusso migratorio". 

 

Meloni spinge l’asse con Macron. La Lega si scontra con Berlino 
Cercare una «soluzione europea» alla questione migratoria. Un obiettivo «condiviso» che va ora tradotto in pratica. Perché l'emergenza coinvolge tutti i paesi dell'Unione, tutti alle prese allo stesso tempo anche con la cavalcata verso le europee. Giorgia Meloni punta sull'inedito asse con Emmanuel Macron, che incontra per la prima volta a Palazzo Chigi dopo che lo scorso anno, quasi nello stesso periodo, stava per aprire quello scontro violento sui migranti che ha caratterizzato i primi mesi del suo governo. Ora, mentre torna il sereno con Parigi, le tensioni si sono accese con Berlino, sotto attacco aperto da parte della Lega. «Ottant'anni fa il governo tedesco decise di invadere gli stati con l'esercito ora finanziano l'invasione dei clandestini», cannoneggia il vicesegretario leghista Andrea Crippa mentre è ancora in corso il faccia a faccia, senza delegazioni, tra Meloni e Macron. 

 

Lupi: «Il condono è sempre una grande sconfitta dello Stato»
«Il condono è sempre una grande sconfitta dello Stato e dell'amministrazione pubblica». È quanto afferma il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi, in un'intervista al Corriere della Sera. «Al momento dobbiamo ancora vedere la proposta di Salvini, anche perché lo stesso Salvini ha detto che non si tratta di un condono, ma della possibilità di sanare piccole irregolarità», precisa. «In ogni caso», continua, «se fossi stato in Salvini non avrei proposto una soluzione con la parola 'condono'. Mi pare che le priorità siano la semplificazione, la sburocratizzazione e i tempi certi per i titoli edilizi». «Sbagliamo a lanciare segnali su temi che non sono priorità», aggiunge Lupi, «se dobbiamo sanare le piccole difformità è un interesse condiviso da tutti, no se dobbiamo condonare una stanza in più». Dalle colonne de Il Foglio, invece, il leader di NM riprende «L'amico Crippa: ma a che serve alzare i toni, fare continue fughe in avanti trasformandosi nell'opposizione all'interno del Governo? Così ci facciamo solo del male da soli». Facendo riferimento alle parole del vicesegretario della Lega Andrea Crippa. Parole, aggiunge Lupi, «che per mia cultura non posso condividere».

 

Metsola, avviare i colloqui di adesione Ue per Kiev entro l'anno 
«È positivo che ci sia una data sul tavolo per l'ingresso di nuovi membri nell'Ue, ma occorre soprattutto che Bruxelles sia pronta a fare i passi necessari: se l'Ucraina e la Moldova sono pronte, i negoziati di adesione dovrebbero essere avviati entro la fine dell'anno». Così la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, in un'intervista al pool di agenzie di stampa riunite nell'European Newsroom. La presidente ha ricordato «il potere trasformativo» del processo di adesione all'Ue. «Ogni Paese ha il suo percorso - ha aggiunto - ma non deludiamo quei milioni di persone che guardano all'Europa come alla loro casa». Nelle scorse settimane il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha proposto che l'Ue si ponga come obiettivo di essere pronta a una nuova fase di allargamento entro il 2030. 

 

Trump ha frodato, gonfiati asset sino a 3,6 miliardi 
Donald Trump e i suoi figli adulti sono responsabili di frode, avendo fornito per circa un decennio false informazioni finanziarie gonfiando il valore dei loro asset sino a 3,6 miliardi di dollari nei confront di banche e assicurazioni. Lo ha stabilito il giudice di Ny Arthur Engoron dando ragione alla procuratrice generale Letitia James pochi giorni prima dell'inizio del processo civile in materia. I giudice ha anche ordinato che alcune delle licenze commerciali di Trump siano revocate come punizione - rendendo così difficile o impossibile per lui e i figli adulti fare affari a New York - 

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