Attualità
2 ottobre, 2025La commissione di garanzia contro i sindacati: “Il mancato adeguamento porterà all’apertura di un procedimento di valutazione”. Piantedosi: “Pronti a qualunque scenario”
Lo sciopero annunciato per domani - 3 ottobre - in sostegno alla Global Sumud Flotilla e contro l’operazione militare dell’esercito israeliano che ieri ha bloccato gli attivisti al largo di Gaza, per la Commissione di garanzia è illegittimo.
Come si legge nella nota con cui la Commissione ha motivato il proprio parere la serrata non risponderebbe ai requisiti di “difesa dell’ordine costituzionale” o di “protesta per gravi eventi lesivi dell’incolumità e della sicurezza dei lavoratori” necessari per proclamare scioperi senza preavviso.
L’Autorità garante si è rivolta direttamente alle organizzazioni sindacali con un’indicazione immediata che ricorda come “il mancato adeguamento” alle indicazioni “comporti l’apertura di un procedimento di valutazione del comportamento”.
A differenza dello sciopero dello scorso 22 settembre, che vide scendere in piazza centinaia di migliaia di persone in tutta Italia, questa volta all’Unione Sindacale di Base si è aggiunta anche la Cgil che in un comunicato ha condannato l’azione dell’Idf. “L'aggressione contro navi civili che trasportavano cittadine e cittadini italiani, rappresenta un fatto di gravità estrema. Non è soltanto un crimine contro persone inermi, ma è grave che il governo italiano abbia abbandonato lavoratrici e lavoratori italiani in acque libere internazionali, violando i nostri principi costituzionali”, si legge nella nota.
Anche il ministro dell’interno Matteo Piantedosi ha reagito all’annuncio dei sindacati: “Confidiamo nella ragionevolezza della maggior parte dei manifestanti. Siamo preparati ad ogni possibile deriva delle manifestazioni”.
LEGGI ANCHE
L'E COMMUNITY
Entra nella nostra community Whatsapp
L'edicola
Speciale 70 anni - Cosa c'è nel nuovo numero de L'Espresso
Il settimanale, da venerdì 3 ottobre, è disponibile in edicola e in app