È iniziata questa mattina, 10 marzo, la demolizione della Vela Gialla di Scampia. “Oggi è veramente una bella giornata, una giornata importante per Napoli e per Scampia – ha detto il sindaco Gaetano Manfredi, che assiste ai lavori insieme al vicesindaco e assessore alle Politiche urbane, Laura Lieto, il presidente della Municipalità, Nicola Nardella, e i rappresentanti del Comitato Vele –. È un momento simbolico in cui inizia la demolizione della Vela Gialla. Siamo riusciti a rispettare i tempi ed è anche un momento emozionante. Oggi il nostro pensiero va anche alle vittime della Vela Celeste", dove lo scorso luglio un crollo provocò 3 morti e 12 feriti, tra cui dei bambini.
A 40 anni dalla costruzione, le Vele – uno dei simboli di Napoli – sono state definitivamente sgomberate nel dicembre del 2024 per motivi di sicurezza. E nel giorno in cui le ruspe sono entrate in azione, gli (ex) abitanti del quartiere hanno salutato le loro case con uno striscione: “Ciao, bella ciao”. La demolizione durerà circa 40 giorni. La prima delle Vele a essere abbattuta è stata quella Verde, nel 2020, mentre tra qualche mese toccherà a quella Rossa. I lavori, previsti dal progetto Restart Scampia, coinvolgono in totale circa 2 mila cittadini che, nel frattempo, sono stati trasferiti in alloggi temporanei.
“Questa è una vittoria storica, è la vittoria di un intero popolo – ha sottolineato Omero Benfenati del Comitato Vele – La nostra battaglia per abbattere i mostri di cemento e vedere finalmente nascere case dignitose per la nostra gente è durata decenni, quando diciamo di avere vinto diciamo un'incontrovertibile verità. Adesso – prosegue – bisogna continuare: lavoro, servizi, cultura, presidi sanitari. In questi ani abbiamo detto che Scampia vuole tutto e sarà così”.