Rexal Ford, una delle tante false identità usate da Francis Kaufmann, l'uomo arrestato in Grecia perché ritenuto indiziato dell’ancora misterioso duplice omicidio di Villa Pamphili - di Anastasia Trofimova e della loro bambina Andromeda - ha ottenuto quasi un milione di euro di fondi pubblici, erogati dallo Stato italiano, per il suo film su Roma (poi mai pubblicato). L’indiscrezione è di Open, che sul suo sito ha pubblicato il decreto numero 2872 che porta la firma di Nicola Borrelli, l’allora direttore generale cinema e audiovisivo del ministero dei Beni culturali guidato da Dario Franceschini durante il secondo governo Conte. In particolare, il 27 novembre del 2022, è stato concesso un tax credit di di 863.595,90 euro alla produzione del film Stelle della Notte del regista Rexal Ford.
Cinque anni fa, Kaufman ha inviato al ministero - continua il quotidiano online - un progetto definito del film, la necessaria revisione contabile dei costi sostenuti, la richiesta di finanziamento e il suo passaporto americano. Peccato che, come ha rivelato “Chi l’ha visto?”, quel passaporto fosse falso. Per avere l’autorizzazione dal ministero, Kaufmann si è fatto aiutare da un co-produttore italiano, la Coevolutions, che ha presentato domanda tramite il suo titolare, Marco Perotti. Ora, secondo quanto scrive Open, il ministero potrebbe revocare il credito e chiedere indietro tutti i prestiti concessi.