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Cultura
ottobre, 2011

Com'è sexy quella app

Se vuoi sapere il grado di feeling con il tuo potenziale partner, se hai bisogno di trasformare il tuo smartphone in un vibratore o se sei disperatamente in cerca di un preservativo: nonostante le censure di Apple, su iPhone e iPad proliferano le applicazioni erotiche

Un'applicazione per trovare il distributore di profilattici più vicino, un'altra per testare il feeling sessuale con il proprio partner, una per l'autoerotismo, un "sex personal trainer" digitale e per i più raffinati lo sfoglio di 'Playboy'. Sono solo alcune delle sexy app per iPhone e iPad, più o meno esplicite, che si possono trovare sullo store ufficiale della Apple e scaricabili, gratuitamente o a pagamento. Basta avere 17 anni.

L'utima arrivata è l'applicazione gratuita Durexfinder24h: che ti guida fino al più vicino distributore di preservativi sfruttando la geolocalizzazione dell'iPhone. Basta inserire l'indirizzo nell'apposito motore di ricerca e il gioco è fatto. Un cuoricino rappresenterà la vostra posizione sulla mappa e vi indicherà dove recarvi. Ma non solo. Non sapete trovare le parole giuste per rompere il ghiaccio? Ci pensa il "Traduttore dell'amore", un'altra funzione del programmino. Scegli la lingua, tra italiano, francese, spagnolo e tedesco, seleziona l'occasione ed ecco la risposta tempestiva. Gli utenti che l'hanno già scaricata l'hanno premiata con cinque stelle con un'unica osservazione: "Le frasi per le occasioni fanno pena".

Molto popolare poi è Max Go, scaricabile gratuitamente dallo store statunitense che consente di visualizzare in streaming tutti i film presenti nel ricco database. Il servizio è gratuito per chi è già abbonato a Cinemax, movie channel americano. The Best Sex Ever o Hotel Erotica fanno parte della lunga lista dei titoli hot da poter guardare sull'iPad. Il messaggio pop up al momento del download di Max Go è chiaro: "Questo è un materiale dedicato ai maggiori di 17 anni". Fino a qualche settimana fa gli utenti lamentavano l'incompatibilità con il nuovo software mobile di Apple iOS5, da poche ore è arrivato l'aggiornamento e il giudizio complessivo raggiunge quota tre stelle.

My Vibe è invece la app vibrante gratuita per il piacere personale che trasforma a tutti gli effetti l'iPhone in un sex toy. Un pulsante on/off, tre diversi livelli di vibrazione con una intensità variabile da 1 a 100. Nello spazio riservato ai commenti sono più di 16.000 i post degli utenti. Una media di due stelle e mezzo il giudizio complessivo per una app che divide tra entusiasti e scontenti.

Sexy Game fa parte dei giochi a sfondo erotico e il costo è di 0,79 euro. Un tocco sulla tenda rossa che si apre e svela due ragazze, Jessica o Valerie. Tre diversi livelli di difficoltà, dieci tentativi per trovare cinque zone erogene. L'applicazione è stata rilasciata nel 2010 ma sembra non aver incontrato il successo del pubblico che non ha recensito ma solo votato con una media di una stelletta e mezzo.

Un milione di download invece per Tocco Sexy, scaricabile gratuitamente. È un altro gioco per scoprire e svelare delle ragazze coperte, in questo caso, da figure geometriche. Si segue la linea tracciata senza fuoriuscire, pena ricominciare da capo, e magia compaiono le donne "svestite" a seconda dei livelli di difficoltà raggiunti. Tre stelle la valutazione media degli utenti.

Sempre tra le sexy app c'è iMake Love, 0,79 euro, che ti permette di valutare la qualità della tua vita sessuale e verificare che il tuo partner sia all'altezza delle tue potenzialità e desideri. Un'interfaccia molto semplice che sulla base dei dati inseriti sulla sfera intima della coppia valuta con dei cuoricini rossi da uno a cinque lo stato di salute del rapporto. Anche qui il giudizio degli utenti si divide. Due stelle e mezzo la valutazione complessiva per un'applicazione che non viene aggiornata da mesi.

C'è poi il Sex personal trainer che nella relativa applicazione al costo di 0,79 euro registra le statistiche delle vostre performance sessuali e vi consiglia come migliorarle. Inserite peso, altezza, età e siete pronti per l'allenamento. Gli utenti l'hanno premiata con tre stellette.

Spycam ti permette di filmare o effettuare registrazioni ambientali, ad esempio dei vostri incontri piccanti, senza essere scoperti. Basterà avviare la cam dell'iPhone o dell'iPad tramite la app, premere sul pulsante record e fare un doppio touch con due dita. A quel punto si oscurerà lo schermo continuando la registrazione all'insaputa della "vittima". Il costo è di 1,59 euro

Sul fronte riviste per adulti create per iPad troviamo Sexy. I creatori della app dedicata in questo caso hanno bypassato il passaggio sullo store della mela mettendo a disposizione una webapp direttamente scaricabile dal sito e gratuita. Basta infatti inserire l'indirizzo sexymag.com.br in Safari sull'iPad, registrarsi ed avere tutte le istruzioni necessarie per scaricare l'iconcina. Al momento con il rilascio dell'iOS5 non è possibile fare il download della app.

Tutt'altra storia per la app di 'Playboy', disponibile sullo store americano al costo di 0,99 dollari. Hugh Hefner nel mese di marzo aveva annunciato l'approdo della storica rivista sul negozio virtuale senza censure e limitazioni ma dopo una lunga trattativa Playboy è arrivato sull'iPad per così dire "vestito". Non ci sono ragazze nude ma solo in costume, una limitazione voluta dalla Apple che oggi registra le lamentele e la delusione dei clienti.

Ma la casa di Cupertino non le aveva censurate tutte? In teoria sì. Steve Jobs nel 2010 ne aveva fatto addirittura il suo cavallo di battaglia, tagliando circa 5000 titoli a sfondo erotico e scontrandosi contro le lamentele degli utenti che gli chiedevano di ripristinare le app a luci rosse. A quelle proteste il numero uno della Mela aveva risposto così: «crediamo di avere la responsabilità di mantenere il porno lontano dall'iPhone e dall'iPad». Poi aveva aggiunto, nel suo consueto stile: «Quelli a cui questa policy non va bene possono sempre comprarsi uno smartphone Android», riferendosi alla piattaforma di Google, un sistema aperto dove i contenuti per adulti sono stati da sempre ben accetti. Tempo dopo, Philip Schiller, responsabile del product marketing, spiegò il vero motivo della crociata contro il porno: «Abbiamo ricevuto diverse lamentele da parte dei genitori sui contenuti espliciti e il target di riferimento a esempio per l'ipad è quello dei giovanissimi». Un modo dunque per risultare più credibili agli occhi di quei genitori preoccupati per i figli a fronte di una esposizione senza controllo ai contenuti erotici.

Nonostante le politiche restrittive della Apple, le sexy app resistono e in molti casi vengono riapprovate il giorno successivo alla loro bocciatura. Perché la Apple chiude un occhio su queste applicazioni? L'impressione è che non si vogliano sbarrare del tutto le porte a un mercato che vale milioni di dollari. Alcune app come ad esempio Tube, ora tolta dal sito per i suoi contenuti espliciti, è riuscita a guadagnare 10.000 dollari in una settimana. Un record che ovviamente fa gola ai manager della società di San Francisco che per il momento resistono alla tentazione di sporcare un marchio che ha fatto la sua fortuna sulle scelte controcorrente e, nell'immediato, meno remunerative. E per il futuro?

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